WROOM 2011 a Madonna di Campiglio

E' l'evento più atteso dell'inverno a Madonna di Campiglio: Wrooom - F1&MotoGp Press Ski Meeting, il tradizionale appuntamento che inaugura la stagione 2011 dei motori con i campioni e le scuderie della Ferrari F1 e della Ducati Moto Gp.
L'evento si svolge dal 10 al 15 gennaio 2011.
Una settimana circa di gare, incontri e press meeting durante i quali saranno presentati alla stampa internazionale le novità per i prossimi campionati mondiali.

Valentino Rossi sfida Fernando Alonso al WROOM 2011

Come di consuetudine da un po' di anni a sta parte Ferrari e Ducati si ritroveranno a Madonna di Campiglio per il WROOM 2011, la manifestazione che vede i protagonisti delle due e delle quattro ruote sulle nevi.
Tra gli appuntamenti diventati ormai tradizionali della manifestazione c'è la sfida tra i piloti ducatisti e quelli della Ferrari sulla pista ghiacciata, al volante delle Panda 4x4. Nonostante stia ancora recuperando dall'intervento alla spalla, Valentino Rossi non vuole farsi scappare l'occasione di gareggiare contro Fernando Alonso e Felipe Massa.
Finalmente e che sfida SIA! Sono alcuni anni, ancora quando Fernando correva per la Renault che il tavulliano desiderava ardentemente sfidare Alonso, anni fa appunto lanciò al ferrarista una triplice sfida su F1, moto e auto da rally che l'asturiano, con giusta causa, rifiutò per non sottoporre entrambi a inutili rischi.
Se Valentino vuole scherzare col fuoco... Valentino sarà accontentato...
Occhio (causa sconfitta) a non trasformarsi veramente in un "lamentino", i suoi detrattori ci andrebbero a nozze!!

Fernando Alonso uno degli sportivi piu' presenti sul web

Se guardiamo notizie, blog e forum, Fernando Alonso é stato lo sportivo spagnolo maggiormente presente in questo anno su internet, battuto anche da un altro asturiano, il calciatore del Barcellona David Villa, che compare tra i primi.
Secondo lo studio svolto dalla società Vipnet360, è emerso che tenendo conto anche dei nuovi canali di comunicazione quali Facebook, YouTube e Twitter, Alonso si posizionerebbe solo quinto in questa particolare classifica.
Infatti al primo posto si è classificato il centrocampista del Barcellona Andres Iniesta, seguito dagli altri due calciatori Iker Casillas e David Villa, quarto il tennista Rafael Nadal e quinto il pilota Fernando Alonso.

Intervista a Fernando Alonso

Fernando Alonso ha partecipato, come noto, al Gala Solidario Santander 2010 a Madrid e in quest'occasione ha rilasciato un'intervista all'ufficio stampa della Ferrari che noi riportiamo!

Com'è i tuo bilancio della stagione 2010?
Positivo. È stato il mio primo anno in Ferrari e dovevo conoscere la mia nuova squadra ma mi sono ambientato bene. Ho avuto anche delle buone soddisfazioni, delle belle vittorie come quelle di Monza e Singapore. Il 2010 è stato da 10, solo nell'ultima parte ci è mancato quello 0,5 per fare un 10.

Cosa ti aspetti dal 2011?
Avrò il vantaggio di conoscere i meccanici, il loro modo di lavorare, quindi sarà più facile, più comodo. Il nostro obiettivo è quello di vincere il campionato del mondo. Perché è l'obiettivo di tutti i piloti Ferrari. Sappiamo che Red Bull e McLaren sono competitive ma stiamo lavorando per il nostro obiettvo, stiamo lavorando per vincere.

Cosa è mancato alla vettura nel 2010 per essere allo stesso livello della Red Bull?
La nostra vettura è stata affidabile in tutte le circostanze e questo è positivo e la priorità per il 2011 è l'aerodinamica, così come il cambio, le sospensioni. E poi dobbiamo lavorare sui nuovi pneumatici Pirelli.

Quali saranno gli aspetti chiave per la prossima stagione?
La FIA ha portato tre modifiche importanti: i nuovi pneumatici Pirelli; il ritorno del Kers che dovrebbe favorire i sorpassi e le prestazioni; l'alettone posteriore mobile per aumentare i sorpassi.

Ci sarà più spettacolo e più sorpassi con l'alettone mobile?
Sappiamo che le modifiche mirano anche ad aumentare lo spettacolo ma si lavora al limite delle leggi fisiche ed è difficile dover combinare la fisica con lo spettacolo ma sono fiducioso.

Quando vedremo la nuova Ferrari 2011?
A fine gennaio 2011 e sarà un giorno importante per tutte le persone che hanno lavorato tanto in questi mesi per sviluppare la nuova macchina, sarà un momento emozionante.

Fernando Alonso alla CARRERA SOLIDARIA di CAJASTUR

Per il secondo anno consecutivo, Fernando Alonso e la Cajastur, una banca evidentemente asturiana, hanno organizzato una corsa, disputatasi a Oviedo, per raccogliere fondi per il progetto "Scuole in Africa di Unicef" e per la Fondazione Nelson Mandela.

Nei giorni prefestivi, il pilota ha partecipato a svariate manifestazioni solidari, con lo scopo di aiutare i più bisognosi, appuntamenti ai quali il pilota asturiano non manca mai!

Molti tifosi erano presenti all'appuntamento e Fernando ha avuto belle parole anche per loro.

"Sono sicuro che il prossimo anno avrò nelle mie mani la Ferrari che desidero, abbiamo l'obbligo di giocarci il mondiale perchè oltre che le possibilità, sono le nostre prestazioni di questo 2010 e il nostro palmares che ce lo impone. A febbraio proveremo la nuova vettura e in lei riponiamo moltissime speranze"!

Vettel in Ferrari? Nessuna paura per Alonso!

Notizia (o forse bufala?) dei giorni scorsi è che un giorno Sebastian Vettel guiderà per la Ferrari, giorno che potrebbe non essere troppo lontano, forse già tra un anno quando scadrà il suo contratto con la Red Bull e quando scadrà quello di Felipe Massa alla Ferrari, al più tardi, lo stesso scenario potrebbe ripresentarsi dal 2013.

Alla prima apparizione ad un evento pubblico, i giornalisti hanno assediato Fernando Alonso per sapere un opinione al riguardo mostrandosi per nulla preoccupato della possibile convivenza.

“Non mi preoccupo se un giorno arriverà Vettel" – ha dichiarato sprezzante Alonso durante un’uscita pubblica a Oviedo.

Fernando Alonso protagonista al GALA DEPORTIVO DE LA SOLIDAD a Oviedo

Il campione di Formula 1 Fernando Alonso, ha partecipato, nuovamente, alla XIII edizione del GALA DEPORTIVO DE LA SOLIDAD a Oviedo lo scorso 23 dicembre, dove si è divertito giocando a calcio con altri campioni nativi delle Asturie.
Le squadre erano composte da differenti sportivi mescolati a dei giornalisti asturiani: quella di Alonso è giunta fino alle semifinali e purtroppo venne sconfitta.

A questo evento, celebrato nel centro sportivo FLORIDA ARENA di Oviedo, abbiamo potuto incrociare anche il ciclista Samuel Sanchez, il rematore di canoa Manuel Busto e i calciatori Juan Mata e Santi Cazorla.

L'obiettivo di questa importante manifestazione è quella di raccogliere alimenti per supportare le famiglie povere che vivono nelle Asturie e in questa occasione ne sono stati raccolti circa 3 tonnellate!
Organizzata per mezzo della Società Solidale Sportiva Asturiana (DSA), come presumibile è legata alle personalità sportive della regione che cercano di collaborare in maniera attiva con lo scopo di arrivare ad avere una società più giusta, solidale e coscienziosa verso i problemi della maggior parte della popolazione.

Intervista ai fan: Giusy Taccetta

Come promesso e come anticipato nell'intervista antecedente, oggi come nostro regalo di Natale, avremmo inserito due interviste e di fatti nella quinta puntata della nostra rubrica, ritroviamo Giusy Taccetta.

Giusy è una delle socie di più lunga data e una delle piu' attive che partecipa sempre con entusiasmo a tutte le nostre iniziative, a vedere dalla foto, una vera FAster girl !!

Quando e perchè hai iniziato a tifare Alonso?
Ho iniziato a tifare per Fernando nel lontano 2003, ricordo una domenica d'estate in cui vinse un giovane dalla faccia pulita che mi colpì per la sua bravura nonostante la sua giovane età. Qualche giorno dopo andai in edicola a comprare il primo Autosprint che celebrava la vittoria di Fernando all'Hungaroring con in copertina proprio Alonso. Tengo ancora quella rivista come fosse un oggetto sacro!!!

Che cosa ti piace di Alonso?
Di Fernando mi piace la sua coerenza e la capacità di dire sempre la cosa giusta ad ogni domanda che gli si pone senza cadere mai nei tranelli di alcuni giornalisti. Mi piace il suo modo di stare in pista e la facilità di creare un feeling con la squadra come se vi facesse parte da sempre.

Che cosa pensi dell'arrivo di Fernando alla Ferrari e di questa prima stagione?
Penso che sia il giusto traguardo per un Campione come lui essendo la Ferrari il "Mito" e la "Storia" della Formula1 dove sono passati tanti grandi piloti.
Questa prima stagione come ha detto Fernando si è conclusa con un risultato senza dubbio positivo, abbiamo sofferto tanto a causa dell'inferiorità della vettura e di tanti punti persi a causa di errori e della non trasparenza della Federazione, ma Fernando ha mostrato come sempre tutto il suo talento e fino alla fine ha portato la Ferrari tante volte sul podio e in cima alla classifica fino all'ultima gara.

Ha perso il campionato solo per 4 punti, certo fa male ma questa stagione la ricorderò sempre con il sorriso per le tante emozioni che ci ha regalato, una su tutte la vittoria a Monza!!!

In questi quasi suoi 10 anni di carriera qual'è il ricordo piu' bello che ti è rimasto?
Ci sono tantissimi ricordi scolpiti nella mente. Sceglierne uno è davvero tanto difficile, senza dubbio non dimenticherò mai la sua esultanza dopo aver vinto il suo primo Mondiale nel 2005, un altro ricordo indelebile nonostante il caso che poi è venuto fuori è la vittoria a Singapore nel 2008 e poi la sua prima vittoria in rosso in Bahrain!!!

Se ora tu lo avessi davanti, che cosa gli vorresti dire?
Ecco,questa è la domanda più difficile. Penso che le parole giuste verranno nel momento in cui me lo troverei davanti, saranno parole non costruite, ma quelle che mi verranno più spontanee.

Senza dubbio tra quelle che forse un giorno gli dirò ci sarà un immenso grazie per le emozioni che da anni ci regala.

Giusy Taccetta

Intervista ai fan: Graziana Agostinelli

Quarta puntata della nostra rubrica invernale. Oggi, alla vigilia di Natale, come regalo per i nostri soci pubblicheremo due interviste, la prima a Graziana Agostinelli, la nostra socia più giovane sia dal punto di vista dell'iscrizione che dal punto di vista anagrafico.

Quando e perchè hai iniziato a tifare Alonso?
Ho iniziato a tifare Fernando verso la fine del mondiale 2008, perchè lui disse: "Voglio aiutare Felipe a vincere il mondiale, ostacolerò Hamilton." questa frase mi rimase molto impressa, perchè non è da tutti aiutare un pilota a vincere un mondiale, soprattutto se non è della stessa scuderia!

Che cosa ti piace di Fernando Alonso?

Di Fernando mi piacciono la grinta, l'immensa forza, il talento e il fatto che non gli importi niente di quello che pensano gli altri, questo è un ragionamento da vincente.

Poi, anche l'occhio vuole la sua parte, e diciamolo.... è un gran bel ragazzo!!!

Che cosa pensi dell'arrivo di Fernando alla Ferrari e di questa prima stagione?
Aspettavo quest'arrivo come la manna dal cielo. E' una cosa fantastica, perchè Fernando ha cambiato la squadra in mezza stagione. Anche se è andata male nell'ultima gara, lui è stato fantastico anche quando lo davano per spacciato!

In questi quasi suoi 10 anni di carriera qual'è il ricordo piu' bello che ti è rimasto?
Senz'altro la vittoria di Monza. Ho pianto di gioia, è stata davvero una grande emozione, perchè anche lui si è dimostrato legato all'Italia.

Se ora tu lo avessi davanti, che cosa gli vorresti dire?
Beh, probabilmente sverrei e non riuscirei a dirgli niente, ma se riuscissi a parlargli gli direi: "Sei il mio mito, continua così!!"

Graziana Agostinelli

Carissimi soci, fan e tifosi di Fernando Alonso,
quasi un anno è passato da quando abbiamo iniziato a conoscerci!
Questo per noi, rappresenta il 1° NATALE di vita della “Peña Alonsista Catalunya F1-delegazione di Genova”, un nostro e un vostro traguardo da condividere tutti assieme!
Il club desidera augurarvi un FELICE NATALE e un PROSPERO ANNO NUOVO, sperando che inizi sotto al marchio di Alonso, ringraziandovi una volta di più per la vostra disponibilità e per la fiducia che avete riposto in me!
Non posso augurarvi BUON NATALE in tutte le lingue del mondo … per lo meno lo faccio in quelle che conosco!

BUON NATALE
MERRY CHRISTMAS
JOYEUX NOEL
FELIZ NAVIDAD
BOAS FESTAS
FRÖHLICHE WEIHNACHTEN
BON NADAL

di Eleonora Ottonello

Fernando Alonso: la prossima stagione sarà più semplice

Seconda stagione da pilota Ferrari sarà il 2011... tempo di aspettative per il campione spagnolo che con tutta facilità afferma come il prossimo anno possa essere semplificato nella parola: SEMPLICE.

Non prendetela come una pecca d'arroganza: rispetto ad un anno fa, ha imparato le metodologie di lavoro del team, ha conosciuto meglio le persone con le quali condivide successi e sconfitte ed è riuscito ad imporre il proprio dominio all’interno della squadra che lo ritiene leader e trascinatore del box anche nei momenti peggiori.

Il bilancio della stagione 2010 è interessante: la sconfitta brucia e sarà difficilmente dimenticata, ma ci sono state anche tante soddisfazioni:

- il rapido adattamento e la facilità con la quale è riuscito ad ottenere stima e fiducia da parte della Ferrari;

- le importanti vittorie come quella di Monza.

“Penso che il vosto da dare a tutto l’anno sia dieci. Solo nell’ultima gara abbiamo perso la possibilità di vincere il Campionato del Mondo, quando eravamo in testa proprio all’ultima corsa. Forse, proprio questo è il poco che ci è mancato per arrivare ad un dieci pieno, ma in prospettiva generale il 2010 è stato molto, molto buono”

Il 2010 di Alonso finisce qui. Lo rivedremo a Madonna di Campiglio per il WROOOM 2011, tradizionale incontro con la stampa e poi a fine Gennaio in occasione della presentazione della nuova monoposto.

Se voi, abitate da Maranello seguite il nostro consiglio: fate una gita/passeggiata a Maranello!

Gente del posto afferma di vederlo spesso e volentieri nella cittadina... è un professionista che vuole seguire lo sviluppo della nuova Ferrari passo passo: chissà se tra una visita e l'altra alla fabbrica, che magari non incroci anche voi!

Fernando Alonso: le nuove regole promuoveranno i sorpassi!

Secondo Fernando Alonso, le nuove regole che troveremo in pista nel 2011, come la rivisitazione del KERS e l'ala posteriore mobile, potrebbero aiutare lo spettacolo riportando in pista i sorpassi che spesso latitano nelle gare.

Di norma abbastanza e giustamente polemico con le avventate "sparate" della Federazione, questa volta l'asturiano approva completamente il lavoro svolto dalla FIA, sottolineando come, cruciale per la vittoria mondiale sarà il feeling della vettura con le nuovissime gomme Pirelli.

"Ogni anno in F1 si cambiano le regole per rendere questo sport piu' spettacolare, è difficile ottenere un risultato assoluto ma questo 2011 porterà in pista inattese possibilità di sorpasso, soprattutto per chi si trova a inseguire".

La moglie di Fernando Alonso tra i BIG a Sanremo

Luca Barbarossa, cantautore italiano e vincitore del Festival di Sanremo del 1992 con la canzone "Portami a Ballare" e attualmente in carriera nella nazionale cantanti, sarà presente al prossimo Festival di Sanremo tra i BIG (15/19 febbraio 2011) cantando in coppia con Raquel del Rosario, moglie di Fernando Alonso e cantante del gruppo spagnolo "El sueño de Morfeo".

I tifosi di Fernando saranno sicuramente tutti pronti a sostenerla per portarla, questa volta lei, alla vittoria!

FORZA RAQUEL!

Fernando Alonso: non bevo la RED BULL!!

Ultimo impegno ufficiale prima delle vacanze natalizie per Fernando Alonso, a Madrid, al Gala Solidaria Santander 2010, un evento organizzato da numerose aziende e che vede il banco spagnolo come uno dei promotori, dove il pilota spagnolo ha partecipato come ospite d'onore.

Circa 2000 persone; circa 600 bambini hanno partecipato, i veri protagonisti della serata che si sono sbizarrriti, proponendo a Fernando domande scomode e genuine, come solo un bambino può fare.

La domanda che ha colpito i presenti arriva da un "piccolo provocatore" (lo chiamiamo così in modo del tutto ironico), un possibile giornalista del futuro che ha chiesto a Fernando se per tenersi in forma beve la Red Bull... Assolutamente no è stata la risposta divertita, ma lapidaria di un Fernando simpaticamente svagato.

A movimentare la serata assieme ad Alonso, che si è anche esibito in un gioco di prestigio, c'era il presidente di Santander, Emilio Botin, che ha partecipato a una conferenza stampa "diversa", dove le domande erano fatte da giornalisti in erba e non dai soliti puntigliosi e scomodi giornalisti della stampa internazionale.

Per la cronaca Alonso in mattinata, si è recato all'ospedale Niño Jesus di Madrid dove ha allietato i piccoli pazienti con giochi di magia e con i quali ha giocato con le macchinine!

Prossimo appuntamento? Ora due/tre settimane di vacanza e poi tutti pronti per il classico appuntamento sulle nevi di Madonna di Campiglio il prossimo 10 gennaio!

Eleonora Ottonello

NATALE ALONSISTA

Ci si avvicina al Natale e la Peña Alonsista (Genova) vuole proporvi il loro primo regalo di questo primo anno insieme, lasciandovi con l'amaro in bocca e rinnovandovi l'appuntamento il prossimo mercoledì con un'altra sorpresa!
Sperando di farvi piacere vi lasciamo questo video preso da YouTube!

Interviste ai fan: Valentina Antonello

Terza puntata della nostra serie di interviste ai soci e fan della "Peña Alonsista Catalunya F1-delegazione di Genova".

Oggi ci siamo imbattuti in Valentina Antonello, una giovane donna della provincia veneziana, che adora Fernando Alonso e spera di incontrarlo...

1) Quando e perchè hai iniziato a tifare Alonso?
Ho iniziato a tifare Fernando circa 7 anni fa. Lo vidi per la prima volta in un'intervista, forse su Gran Prix (non mi ricordo esattamente) e da allora rimasi folgorata da questo ragazzo. Naturalmente, fui colpita immediatamente dal suo aspetto fisico poi mi interessai a lui. Seguendolo, ho cominciato ad amare la F1, prima di sapere della sua esistenza la seguivo semplicemente ma non amavo questo sport, adesso invece è uno sport che amo guardare in tv. Ammetto anche che la seguo soprattutto per tifare Fernando anche quando non correva per la Ferrari: il mio cuore era diviso e grazie al cielo il mio sogno si è avverato il 01/01/2010, primo giorno ufficiale di Fernando nella Rossa!

2) Che cosa ti piace di Alonso?
Vorrei rispondere tutto ma sfortunatamente non l'ho mai conosciuto!
Mi limito a dire quello che vedo in lui: adoro il suo modo di porsi durante le interviste, è sempre gentile (una cosa abbastanza rara nei grandi campioni sportivi) e non si risparmia mai nei dettagli e nei sorrisi. Mi piace perchè se non si sapesse che è spagnolo potrebbe sembrare italiano (dal suo modo di comportarsi), adoro la sua tenacia, non si arrende mai, adoro il modo sempre ottimista di vedere le cose e infatti mi piace perchè lotta fino all'ultimo secondo per ottenere il miglior risultato.

Adoro il suo amore dichiarato alla Ferrari: per me è come dichiarasse amore anche all'Italia e ai suoi fans italiani. Adoro vederlo con la tuta rossa o comunque con la divisa della Ferrari
e poi, permettetemi anche questo, mi piace com'e' fisicamente: se dovessi "disegnare" i tratti fisici del mio uomo ideale "disegnerei" lui.

3) Che cosa pensi dell'arrivo di Fernando alla Ferrari e di questa prima stagione?
Si è avverato un sogno! Era da quando Schumacher aveva annunciato che avrebbe smesso di correre (almeno così si pensava) che sognavo che arrivasse alla Rossa e l'anno scorso quando giravano le voci che parlavano di un suo arrivo nel 2010, ogni secondo ero collegata per avere le ultime notizie finchè FINALMENTE il mio sogno si è avverato!

Ha fatto una grandissima stagione, se siamo arrivati secondi nel mondiale piloti il merito è quasi tutto suo e lui non ha nessuna colpa per la sfortunata sorte nell'ultimo decisivo gran premio.

4) In questi quasi suoi 10 anni di carriera qual'è il ricordo piu' bello che ti è rimasto?
La vittoria a Monza di quest'anno. Non ha paragoni per me! Vedere tutto il pubblico per lui sotto il palco è stato emozionante come non mai e ogni volta che vedo quelle immagini o ascolto le sue parole dopo la vittoria mi emoziono sempre di piu'!

5) Se ora tu lo avessi davanti, che cosa gli vorresti dire?
Mi ci vorrebbero pagine e pagine... difficile dire ad una persona che adori tutti i motivi per cui gli vuoi bene anche se non lo conosci.
Sicuramente vorrei dirgli almeno grazie di tutte le emozioni che mi fa vivere, è un grande, e noi siamo onorati di averlo in Ferrari e io onorata di tifare per lui!

Valentina Antonello

Intervista ai fans : Marilena Trenti

Per rompere il silenzio in questo periodo post-fine campionato, la "Peña Alonsista Catalunya F1-delegazione di Genova" ha deciso di dedicare uno spazio ai propri soci, proponendo loro di fare piccole interviste, parlandoci del loro rapporto con la F1 e della passione per Fernando Alonso.

Dopo la prima uscita con Francesco Frezza, oggi è il turno di Marilena Trenti che potremo definire come "la vicina di casa della Ferrari".

Quando e perchè hai iniziato a tifare Alonso?
Da quando ha iniziato a correre per la Renault nel 2003.
Che cosa ti piace di Alonso?
Mi incanta la sua correttezza, la sua serenita' e il suo ottimismo: non si fa mai prendere dallo sconforto riuscendo a infondere coraggio anche nella sua squadra.
Che cosa pensi dell'arrivo di Fernando alla Ferrari e di questa prima stagione?
In tutti questi anni di carriera ha dimostrato di essere un grande pilota, di essere all'altezza di una grande casa come la Ferrari e io credo che non potevano trovare di meglio.
In questi quasi suoi 10 anni di carriera qual'è il ricordo piu' bello che ti è rimasto?
Sicuramente il suo primo titolo alla Renault!
Se ora tu lo avessi davanti, che cosa gli vorresti dire?
Semplicemente: "Sei un grande, non cambiare mai"

Intervista ai fans: Francesco Frezza

Per rompere il silenzio in questo periodo post-fine campionato, la "Peña Alonsista Catalunya F1-delegazione di Genova" ha deciso di dedicare uno spazio ai propri soci, proponendo loro di fare piccole interviste, parlandoci del loro rapporto con la F1 e della passione per Fernando Alonso.

Il primo a essere stato intervistato è Francesco Frezza, 21 enne di Scalea, "innamorato" della Ferrari, tifoso di Alonso e nostro socio.

Quando e perchè hai iniziato a tifare Alonso?
Ho iniziato a tifare Alonso quando è arrivato in Ferrari perchè io tifo il marchio.

Che cosa ti piace di Alonso?
La sua aggressività e la sua maestria. Alonso è diventato Fernando Alonso grazie a queste due grandi qualità che lo rendono un gran campione.

Che cosa pensi dell'arrivo di Fernando alla Ferrari e di questa prima stagione?

Grazie a lui la Ferrari, rispetto al 2009, è cambiata moltissimo: l'anno scorso ci si doveva appoggiare su un Raikkonen, che correva giusto per dovere di fatto perchè, nonostante tutto, sapeva benissimo che il suo contratto da pilota Ferrari era giunto alla fine; si doveva fare affidamento su un Fisichella che ha avuto non poche difficoltà guidando la F60, che non possiamo certamente giudicare come una delle migliori vetture della scuderia del Cavallino.

Quest'anno Fernando è stato capace di farci credere nel lumino della speranza: a Spa avevamo circa 50 punti di svantaggio sulle Redbull e in un attimo, vuoi per fortuna vuoi per maestria, Fernando si è ritrovato in vetta al campionato.

Il resto lo sappiamo com'è andata a finire.

In questi quasi suoi 10 anni di carriera qual'è il ricordo piu' bello che ti è rimasto?
La vittoria di Fernando a Monza nel 2010.

Se ora tu lo avessi davanti, che cosa gli vorresti dire?
Ti prego Fernando chiedi a Domenicali di cambiarti il compagno di squadra!

GENTE FASTER: Potresti essere tu!

Come sapete, recentemente è stata aperta una sezione sul sito fasterinside.com, chiamata "People Faster", dove si raccontano storie di persone anonime che nonostante non siano famose, ogni giorno della loro vita dimostrano lo stesso spirito e la caparbietà di un campione di Formula 1 .
Vi racconteremo le storie di persone che hanno girato il mondo su una piccola barca, senza alcun supporto esterno, o storie di persone che alternano turni lavorativi di oltre 12 ore, che nonostante hanno anche potuto studiare la notte per ottenere una laurea.
E in questo spazio ci saranno anche le vostre storie.
Quindi, se pensate di avere una storia come queste o se hai un parente o un amico o un conoscente che rispecchia tali valori, inviate una email a faster@fasterinside.com e potreste essere uno dei fortunati.
Quelli che invieranno le loro storie che vengono selezionate per essere pubblicati sul sito riceveranno un braccialetto come quello di Fernando Alonso.

http://www.fasterinside.com/

Fernando Alonso e' il miglior pilota del 2010

Come da tradizione a ogni fine di stagione AUTOSPORT ha chiesto ai 12 responsabili dei team di F1, di eleggere quale secondo loro, sia stato il miglior pilota della stagione e fiato alle trombe è uscito il nome di FERNANDO ALONSO.

Nonostante Alonso abbia perso il campionato del mondo, dopo un travagliato GP di Abu Dhabi, il pilota spagnolo è riuscito a battere la concorrenza (anche Sebastian Vettel), aggiudicandosi questo "premio di legno", che comunque fa piacere. Da qui le sue parole.

"Sono molto felice di sapere che i team principal mi ritengono il miglior pilota della stagione, non posso nascondere che avrei preferito vincere il campionato del mondo: ho lottato, credendoci sempre, anche quando i giochi sembravano essersi conclusi. Ricorderò questo 2010 come uno dei migliori anni della mia vita".

Da sottolineare che l'anno scorso Vettel si era aggiudicato questo titolo (e quest'anno ha vinto il titolo)... che sia di buon auspicio?

Riporto di seguito i dati finali raccolti da Autosport:

1. Fernando Alonso 229

2. Sebastian Vettel 220

3. Lewis Hamilton 196

4. Mark Webber 146

5. Robert Kubica 129

6. Jenson Button 86

7. Nico Rosberg 68

8. Nico Hulkenberg e Felipe Massa 17

10. Rubens Barrichello 11

Fernando Alonso: non attaccate Petrov

Fernando Alonso ha chiesto ai suoi tifosi di rimanere calmi nei confronti di Vitaly Petrov, comprendendo comunque il loro stato d’animo per l’infelice esito del campionato.
Il russo Petrov si era lamentato per le “cattive maniere” e la “cattiva educazione” dello spagnolo dopo la gara di Abu Dhabi, durante la quale Alonso è stato tenuto dietro dal pilota della Renault per 40 giri.
Le parole di Petrov erano nate dopo il giro di rientro, durante il quale lo spagnolo si era affiancato alla Renault e aveva gesticolato platealmente nei confronti del russo.
In settimana Alonso ha commentato ai microfoni della radio spagnola Onda Cero: “Probabilmente ai miei fans non sono piaciute alcune sue affermazioni dopo Abu Dhabi. Noi tutti dobbiamo pensare a cosa dire dopo la gara, ma io raccomando ai miei tifosi di stare calmi perchè abbiamo vissuto insieme un anno spettacolare”.

I social network si riprendono la loro popolarità. Petrov, continua a lamentare, che sul suo profilo di Facebook,i ferraristi lo minacciano e lo indicano come il colpevole della perdita di questo mondiale.

Piccola annotazione. Petrov ha ammesso di non essere in rapporti stretti con Sebastian Vettel. Nonostante ciò, il tedesco lo ha ringraziato pubblicamente sul suo sito e il russo ha ammesso che ciò gli abbia fatto non poco piacere...

Andrea Stella e Giuseppe Rizzo a Orvieto

Sabato 4 dicembre alle ore 18 presso la Sala Consiliare del Comune di Orvieto, gli appassionati della Ferrari incontreranno il concittadino Andrea Stella e il siciliano Giuseppe Rizzo, rispettivamente ingegnere di pista e capo meccanico della macchina di Fernando Alonso.
A fare gli onori di casa sarà il sindaco della cittadina, Antonio Concina e l'Assessore allo sport Roberta Tardani.
Al termine dell'iniziativa promossa in collaborazione dal Comune di Orvieto e dall'Assessorato allo Sport, Associazione "La Castellana", Fiat 500, Orvieto Corse e gli Amici del Cavallino, seguirà un incontro conviviale nel corso del quale verrà proiettato un filmato sulla preparazione di un gran premio.
Il nostro consiglio è che se vi trovate da quelle parte o siete di Orvieto: PARTECIPATE!!

Alonso avrà il numero 5

E' stata presentata la entry list del prossimo mondiale: a Vettel, campione del mondo, è andato il numero 1, ad Alonso il numero 5, che già lo accompagnò nella sua cavalcata mondiale del 2005.


La Federazione internazionale dell'automobile (Fia) ha diffuso la prima entry list del Mondiale 2011 di Formula 1: Fernando Alonso avrà il numero 5 e Felipe Massa il numero 6.


Numero importante questo per lo spagnolo, numero del suo primo titolo mondiale con la Renault.

Con questa immagine volevo ringraziare tutti i visitatori che sono venuti a vedere le pagine del nostro blog!
Le 1000 visite non si superano mica tutti i giorni!
GRAZIE!

La Peña Alonsista apre il proprio FAN-SHOP

La “Peña Alonsista Catalunya F1-delegazione di Genova” entra nel mondo dell’e-commerce aprendo, sulla pagina del proprio blog, “Diario del popolo Alonsista”, una sezione dedicata alla vendita dei gadget ufficiali creati appositamente per il fan club.
Aperto da circa una settimana si contano già un discreto numero di oggetti tra cui penne, adesivi, calendari, borse, tappetini per mouse, tazze, magneti e quaderni; un lavoro serio che traspare dalle “condizioni di vendita” scritte nella sezione del blog.
La “Peña Alonsista FAN SHOP” è rivolta non solamente a tutti i soci, ma anche ai fan della pagina facebook e a tutti i tifosi di Fernando Alonso che desiderano avere un oggetto personalizzato con una foto del proprio campione.
Come tutti ben sanno, il club non è nato a scopo di lucro e questa “invenzione” non vuole percorrere questa strada: i prezzi espressi sono quelli effettivi degli oggetti (compresi di spese di spedizione) maggiorati solamente di 1.00€, utile da mettere nella cassa, in previsione della festa di inaugurazione del club, che si vorrebbe svolgere verso il prossimo gennaio/febbraio.
Acquistare è molto semplice: basta visionare gli oggetti o sul blog o nella pagina di facebook nell’album fotografico “Peña Alonsista Shop-i gadget del club di Fernando Alonso” e inviare il proprio ordine all’e-mail di Eleonora Ottonello lapi.e@alice.it

A noi non basta che augurarvi BUONO SHOPPING!

Se siete interessati potete contattare il club di Fernando Alonso all’e-mail: lapi.e@alice.it e vi verrà inviato alla vostra casella e-mail (in documento word) il catalogo degli oggetti.

Potete trovare gli oggetti in vendita e le condizioni di vendita su questa pagina: http://diarioalonsista.blogspot.com/p/il-nostro-fan-shop.html

Fernando I Emperador de Singapur

E usando il tipico motto “Medano”: Fernando c’è!
Si… Fernando domenica ha vinto in modo straordinario, con la freddezza e la classe del campione del mondo qual è: ad accompagnare questo trionfo non ci sono i brusii malefici dei suoi detrattori ma solo urla di gioia di un popolo ferrarista che solamente dalla gara di Monza ha riscoperto questo amore per il nostro pilota spagnolo.
E se volessimo sintetizzare in numeri questa volata, degna da ultima curva dell’ultima tappa del Tour de France, potremmo paragonarla a uno dei film di Quentin Tarantino: 5 piloti che si giocano il titolo mondiale; 4 gare al termine di questo strepitoso campionato; 3 i probabili GP da disputare se la gara della Corea dovesse non essere ultimato; 2 i titoli da aggiudicarsi; 1 quello che sarà IL CAMPIONE.
Webber, Alonso, Vettel, Hamilton e Button… i nomi dei 5 piloti che hanno reso entusiasmante questo campionato come non se ne vedevano da parecchi anni.
La perla che luccica è Fernando Alonso però: da -41 punti sul leader inizia una “remuntada” stratosferica, nella quale lui e ben pochi altri sinceramente credevano, grazie alle due vittorie consecutive in questo ultimo mese (Monza e Singapore).
Era Fernando che sembrava spacciato, il più debole a classifica rispetto agli altri e invece è ALONSO che ha deciso di rientrare prepotentemente nella lotta per il mondiale con week-end perfetto e hat-trick (pole position, giro veloce e vittoria), vincendo così il quarto gran premio stagionale con la Ferrari dopo il Bahrain e la Germania.
Alzino le mani (e non barate) quelle poche persone che credevano nelle parole di Fernando quando diceva, anche in occasioni di gare negative, che alla fin fine non era andata così male; alzino le mani quelle poche persone che credevano nelle parole di Fernando quando diceva di credere in questa rimonta, che era fattibile… in quanti siete? Sono sincera. Ho scritto “siete” perché la sottoscritta era la prima, non che non ci credeva, ma che la vedeva “non credibile”, eppure mi ha smentito, ci sta riuscendo, prendendo per mano il suo team e i suoi meccanici sta portando la Ferrari lassù dove, fino prima della gara di Monza, nessuno credeva potesse arrivare… lo distaccano solo 11 punti dal leader Webber.
Da scaramantica tifosa quale sono, ieri ho iniziato a crederci più di chiunque altro e più di qualunque altra cosa, probabilmente più di Fernando stesso e della Ferrari. E sempre dicendovi “da scaramantica tifosa quale sono” mi stanno capitando troppe dolci coincidenze che intendono volermi relegare in terra spagnola oltre la data del 28 novembre 2010, il giorno in cui si terrà il Ferrari Day a Valencia… a sole 3 ore di treno da Barcellona, la città nella quale mi troverò in quella data… suggestione di tifosi speranzosi, qualcosa di più… NO, sensazioni!
Quell’ansia, quella voglia di digrignare i denti per combattere l’agitazione, il cuore che batte quando alla televisione mostrano Fernando in auto… le stesse sensazioni che provavo 25 settembre 2005, il suo primo mondiale.
Fino ad ora se volessimo usare una metafora, potremmo paragonare questa stagione a quella del 2007, che vide a fine anno l’incoronazione a campione del mondo di Kimi Raikkonen: chi parte bene a inizio campionato è obbligato a soffrire nella parte finale di campionato e a commettere errori, subendo la rimonta insperata di chi a metà campionato era spacciato: avremmo lo stesso esito anche quest’anno?

Ore piccole per essere in gran forma

Ecco come si è preparato Alonso al GP: ha forzato il fuso orario e seguito una dieta sana

Singapore – Addio Cortadito, benvenuto cappuccino. Da quando è in Ferrari, Fernando ha scoperto che il nostro caffè con la schiuma è infinitamente meglio del “taglietto” – la traduzione letterale dallo spagnolo – a cui era abituato. Che poi sarebbe un macchiato un po’ lungo.

Che cosa c’entra il bar con il GP a Singapore? C’entra: perché a dispetto del fuso e della gara in notturna, quel cappuccino è l’unica dose di caffeina che Fernando si è concesso, nel week-end scorso, durante la giornata. Non che sia un fanatico della tazzina, anche quando si trova fra i suoi meridiani di nascita.
Ma qui c’era da affrontare la logica perversa di una gara impostata sugli orari europei ma accasata in Estremo Oriente. Dove ad arrivare nel paddock a mezzogiorno fai la figura dello stupido perché non c’è nemmeno un meccanico.
Una volta, quando c’erano problemi di fuso orario, i piloti arrivavano sul posto qualche giorno, anche una settimana prima. Magari approfittavano per farsi un po’ di vacanza e abituare il fisico alla variazione. Ma a Singapore si fa il contrario: ovvero, si continua esattamente a vivere come se si fosse a Maranello o a Oviedo, forzando l’ambiente circostante invece che le proprie abitudini.
Per cui Fernando è arrivato a Singapore non prima di Mercoledì pomeriggio, un po’ raffreddato per via dell’aria condizionata in aereo. E si è comportato come se fosse ancora mattino. Così gli altri clienti dell’hotel Ritz Carlton, quando andavano a pranzo, si trovavano davanti lo spettacolo inconsueto di un tizio che faceva colazione. Con il cappuccino appunto. All’una del pomeriggio, Fernando non si era necessariamente appena svegliato. Ma la sua tabella di marcia gli imponeva di trascorrere almeno una decina di ore in camera, andando a dormire verso le tre del mattino e tirandosi su dal letto non prima di mezzogiorno.
L’attività fisica, nei giorni del Gran Premio, è sempre abbastanza ridotta. I piloti non passano le ore in palestra o in bicicletta come nelle settimane fra le corse. Nel caso di Fernando, poi, i mesi veramente duri sono stati quelli invernali. Anche prima delle ultime gare si era allenato con ciclisti professionisti (nonché amici). Ma a Singapore il fisico andava curato in maniera diversa.
A iniziare dalla colazione-pranzo del mattino. Un po’ alla volta, Alonso si è convinto a rinunciare alla pile di biscotti che divora con gioia incolpevole. Li ha sostituiti, in parte, con la frutta e con i succhi. Ma in generale ha ridotto drasticamente l’assunzione di cibi. Quando, Sabato, ha fatto tremare le tribune con la seconda pole position consecutiva, era praticamente a stomaco vuoto da quel famoso cappuccino con frutta di dieci ore prima.
I suoi pasti, anche quelli “principali”, sono molto ridotti e tutti bilanciati. Carboidrati, proteine, vitamine, nelle proporzioni corrette, senza gli eccessi tipici di chi deve perdere peso. Perché Nando ha una capacità fuori dal comune, una specie di telemetria interna. “Sente” anche un mezz’etto di troppo sul suo peso forma e si regola di conseguenza anche nell’assunzione dei liquidi.
Quanto alla dieta, alla pasta preferisce il riso, magari con un po’ di carne bianca e verdura. Qualche volta, ma non certo qui all’Equatore, si era fatto persino mandare qualche pietanza spagnola: le lenticchie, di cui è ghiotto, o addirittura una tortilla, le fantastiche frittate spagnole cotte al forno. Ha anche le sue passioni proibite: il tiramisù e la SpeedyPizza. Ma anche qui sa misurare se stesso con le porzioni, come misura i muretti a lato pista quando è in stato di grazia.
Correre di notte, per lui che ha una vista quasi perfetta, non è mai stato un problema. Nei giorni scorsi ha seguito i soliti accorgimenti, come le compresse al mirtillo che aiutano la capacità visiva e qualche integratore alimentare.
Quanto alla preparazione psicologica, fra battibecchi coi giornalisti per i suoi errori e autografi firmati con puntigliosa indifferenza, Fernando ha usato il solito sistema. La sua capacità di vivere su due canali e di estraniarsi completamente dal mondo esterno nei minuti necessari alla concentrazione. La pole del sabato, con una Ferrari in deciso debito di aderenza rispetto alla Red Bull, lo ha dimostrato. Alla faccia degli errori che ha fatto e continuerà a fare.

Da “Autosprint”, pagina 12 (n°39) del 28 settembre 2010

[Blog Ferrari-Alonso] Il diario di Alonso: Un benvenuto sotto l’acqua

Sono appena arrivato a Singapore, dove da domani comincia un weekend molto importante per la nostra stagione. Come benvenuto ho trovato un bel temporale che però non ha abbassato di molto la temperatura, anzi, se possibile, ha aumentato l’umidità.

Nelle due precedenti edizioni non abbiamo mai girato sotto la pioggia e le previsioni per questo fine settimana non sono particolarmente incoraggianti. Ci sarà quindi un ulteriore elemento di imprevedibilità in un Gran Premio già di per sé incertissimo.

Mi piace tantissimo l’atmosfera che si respira in questa gara: correre in notturna è stata davvero un’ottima idea. L’orario insolito non mi ha mai dato problemi: ho scelto di arrivare il più tardi possibile perché durante i prossimi giorni continuerò a mantenermi sul fuso orario europeo: a letto a tarda notte e colazione nel primo pomeriggio, tanto per fare un esempio.

Nei due anni precedenti ha funzionato alla perfezione, anche grazie ad alcuni piccoli accorgimenti segreti, quindi non c’è ragione per cambiare questo tipo di approccio.

Per quanto si è visto nelle prime due edizioni questo tracciato si sposa piuttosto bene con il mio stile di guida: i due piazzamenti sul podio in altrettante gare mi hanno fatto arrivare qui con una certa fiducia. So bene che un nuovo piazzamento fra i primi tre sarebbe molto importante per la classifica e sono convinto che, se sapremo fare tutto alla perfezione, ce la potremo fare. Lo abbiamo dimostrato nel precedente weekend di gara a Monza e abbiamo tutte le carte in regola per ripeterci anche a Singapore.

Il tracciato assomiglia abbastanza a quello di Monte Carlo come caratteristiche tecniche: lento, con tante ondulazioni e con la necessità di avere tanto carico aerodinamico. E se nel Principato la F10 si era comportata piuttosto bene – lasciamo stare come sono andate le cose dal punto di vista personale … - allora c’è un altro fattore su cui contare per affrontare con fiducia questo appuntamento.

Detto questo, nessuno di noi si scorda le parole che ci ripete costantemente il nostro capo, Stefano Domenicali: manteniamo i piedi per terra, restiamo umili e concentrati perché i nostri avversari sono molto forti e altrettanto determinati.

da Ferrari.it

Alonso: A Singapore per continuare la corsa

'La gloria dei grandi uomini si deve sempre commisurare ai mezzi di cui si sono serviti per raggiungerla' ha scritto François de La Rochefoucauld.

Un concetto semplice che dipinge ogni missione di uno sportivo, servirsi non solo della propia determinazione ma anche di mezzi fisici a disposizione per vincere. Come accade da anni in Formula Uno.

Bravura e fortuna - Quest'anno, più che mai, contare sulle propria capacità sarà doveroso quanto affidarsi alla responsabilità dei tecnici e dei meccanici. Lo ha fatto Alonso a Monza e ha vinto, ma sono obbligati a farlo tutti e cinque i pretendenti al titolo da ora in poi, perchè con quattro gare al termine un solo errore sarà fatale per le proprie ambizioni. La notte si dice porta consiglio, e nell'oscurità di Singapore i sorrisi e le delusioni si mescoleranno tra la consapevolezza di aver fatto un altro passo verso la vittoria, o essere retrocessi nel limbo della sconfitta.

Nessuno ci pensa e quasi per una sorta di scaramanzia, il direttore della Scuderia Ferrari Stefano Domenicali ha già precisato che la tappa orientale non sarà decisiva, ma neanche banale.

Red Bull nel suo habitat - Pararsi le spalle è un modo per scongiurare oscuri scenari e non far crescere illusioni, ma sui poco più di cinque km del Marina Bay Street Circuit, sotto il bagliore dei 1600 fari installati, c'è l'obbligo di vincere o salire sul podio per Fernando Alonso come per i piloti di McLaren e Red Bull. Nella breve storia di questo appuntamento, quella di quest'anno sarà la terza edizione, e conforta il fatto che il pilota asturiano abbia già vinto con la Renault (anche se grazie al noto crash gate).

Nel 2009 però è stato Lewis Hamilton a trionfare in una stagione quasi dominata dalla ex Brown Gp, quindi per la Rossa nessuna affermazioe al momento, tranne il record del tracciato stabilito al debutto dall'ex formulista Kimi Raikkonen sulla F2008 (che dopo un anno di rally sembra volre rientare nel giro a bordo di una Renault) sembra potre far ben sperare per la tappa notturna.

Stesso discorso per la Red Bull al momento, ma le cratteristiche di questo circuito prospettano una pronta risposta alla lezione subita dal Cavallino Rapante a Monza. Meno velocità e più carico sono le caratteristiche ricercate dal gruppo di Horner e Newey, ma la Rossa non resterà a guardare e la novità sfronata per l'occasione, aggiunta a quelle già introdotte in appuntameni simili, potrebbe far la differenza anche stavolta.

Si tratta di nuovi freni e un nuovo fondo unito a un estrattore più efficiente, che in teoria dovrebbe garantire acora più carico e consentire alla F10 di contendere nuovamente la pole alle RB6 e anche alle Mclaren, che ritroveranno un terreno anche ideale alla loro monoposto, nonostante il buon redimento mostarto sull'ultraveloce tracciato lombardo.

Inoltre, l'errore che ha estromesso subito Hamilton dalla lotta per il Gran Premio d'Italia non può che essere un'altra chiave per attendersi una prova di forza dall'anglo-caraibico dopo la perdita del primato in campionato.

I numeri favoriscono l'asturiano - Fernando Alonso può contare invece sulle statistiche, considerando che è stato il pilota che ha accumulato più punti negli ultimi appuntamenti, su piste tanto diverse tra loro dove la Rossa si è mostrata molto competitiva.

A parte Spa, i podi pesanti l'anno riportato a ridosso di Webber e Hamilton, in attesa dell'agognato sorpasso. L'iberico può contare anche sul fatto che Massa non ha possibilità di ambire all'alloro, e in Rel Bull e McLaren entrambe i piloti non potranno fare gioco di squadra. Benchè Felipe Massa non sia apparso molto contento della parte di scudiero (dati il tentato sorpasso dopo la partenza a Monza), la sua situazione è delineata; diverso invece è il bilancio tecnico. Con assenza di unità motrici fresche, considerando le difficoltà di inizio di stagione, ora l'iberico non dovrà solo attaccare ma farlo con accortezza. Un motore ko costò già nel 2008 il titolo a Felipe Massa, e a Maranello lo ricordano bene.

I nuovi lubrificanti e la nuova benzina studiati con Shell, però, sembrano poter allontanare questo presagio, mentre sul versante Red Bull è proprio il motore Reanult inferiore alal concorrenza a fra crescere le lamentele. Adrian Newey sembra consapevole che l'arrivo di unità Mercedes è da escludere, perchè la casa di Stoccarda non è intenzionata a supportare un altro team, con una sua Scuderia in ballo oltre a McLaren (che secondo Newey starebbe facendo pressione sui tedeschi perchè non forniscano anche Red Bull) e Force India. Diversamente, la Ferrari non potrebbe concederlo per favorire un valido concorrente, ed evitare che un'altra vettura dotata dello stesso motore possa batterla.

Le condizioni portano sempre verso la casa francese (considerando che la Cosworth pare intenzionata a ritirarsi per un po' di anni e poi ripresentarsi nel 2013 con un motore più prestazionale), ma la condizione posta è che sviluppi un motore più performante, cosa che al momento il costruttore transalpino non è disposto a fare. Tempo fa si parlò di un interesse del gruppo Volkswagen ad entrare nel Circus, ipotesi poi sfumata, ma chissà se un ritorno di fiamma sia possibile considerando le doti dell'ingegnere britannico?

La Mercedes già proiettata al 2011 - Continuando a parlare di scuderie, in questo ultimo sconcio di stagione la prima illustre bandiera bianca è arrivata dalla Mercedes, che come la Ferrari un anno fa, si è buttata subito sullo sviluppo della nuova vettura considerando le poche speranze di lottare per il podio con la W01.

La resa, però, non è la sola questione che riguarda la scuderia di Stoccarda, ma anche il possibile addio di Ross Brown dopo una annata deludente in termini di risultati. Il manager inglese non si troverebbe più in sintonia con il grande capo della Mercedes Motorsport, Norbert Haug, e secondo indiscrezioni sarebbe pensando di uscire di scena.

Questo scenario apre un nuovo fronte di interesse, tra scuderie che sono riuscite a trovare i fanziamenti per concludere questa stagione, ma non sanno se faranno la prossima, e un mercato che sembra esplodere in pieno campionato quando ancora non è deciso nulla. I temi sono tanti ma dopo diversi anni non c'è solo il futuro a tenere banco ma un presente di sorpassi in classifica in una lotta così accesa che non ha ancora un assoluto protagonista.

da Sportitalia

Fernando Alonso ci mostra il motorhome Ferrari

In questo interessantissimo video Fernando Alonso ci mostra tutto il motorhome della Ferrari (uno dei due) con tutti gli uffici, la cucina, gli spazi per i membri della Ferrari, per gli sponsor e le stanze dei piloti.
Il video è in spagnolo... ma si capisce!!!!!
Buona visione!

Visto che non a tutti si vede, per chi appunto non riesce a visualizzarlo metto il link che vi porta direttamente alla pagina. Grazie!

http://www.youtube.com/watch?v=8hdiZNHwwPw

Fernando sa della nostra esistenza!

Sono molto felice nel annunciarvi ciò:

sabato 11 settembre 2010, nel pomeriggio, all'uscita del paddock, Fernando Alonso è venuto a fare qualche autografo ai tifosi assiepati dietro le "trincee" e in quegli istanti gli ho potuto dire che in Italia è nato il suo primo fans club consegnandoli in mano una brochure che parla integralmente di ciò.
Per alcuni questa non è una vera e propria notizia anche perchè poche persone erano già al corrente e per di più lo avevo già anticipato con un messaggio sullo status di Facebook della pagina della Peña.
Che dire? Sono stata molto soddisfatta di questo breve incontro:

la gente urlava come in preda alla pazzia, quando è arrivato da me gli ho detto della "Peña", lui non ha capito a causa del trambusto e anzi che dire - si va bene - (come avrebbero fatto tanti altri) e prendere, mi ha chiesto se potevo ridirglielo perchè non capiva per il rumore!
Non solo grande pilota ma anche grande persona perchè da importanza anche all'ultimo dei tifosi quando questo gli rivolge la parola... un qualcosa che purtroppo non tutti fanno!

GP ITALIA 2010: "Tu chiamale se vuoi emozioni"

Eccoci qui di nuovi cari lettori... è passata una settimana dal trionfo di Monza, davanti al suo "pubblico in seconda".

Davanti al mio schermo chi trovo: sognatori ancora increduli per quello che è successo o sognatori che ormai hanno metabolizzato e hanno la consapevolezza che il successo sia avvenuto?

Diciamo pure che la sottoscritta è sul 50% delle due definizioni: non ci credo ancora, ma so che è successo... posso dire: IO C'ERO!!

Ebbene si! L'ho visto correre venerdì tra gli appllausi della folla; fare la pole-position sabato davanti a un pubblico trepidante; infine, vincere domenica davanti a tutti i suoi tifosi e ai ferraristi imbambolati davanti a quel successo che portava il nome di ciascuno dei meccanici del pit-stop uniti con quello di Alonso.

Come premessa vi posso dire che vi si trova a parlare qui, una persona che prima di avere nelle proprie mani il fan-club italiano di Fernando... ha deciso di tifarlo da subito, dal 2001 perchè quel ragazzo aveva qualcosa di speciale; vi si trova a parlare qui, una di quelle persone che nella vita di tutti i giorni se ne frega altamente dell'oroscopo, ma quando si tratta di GP e soprattutto dell'appuntamento Monzese, è più scaramantica lei dell'intera cittadinanza napoletana.

Esagitati (forse un po' troppo) dalla pole del sabato, già qualcuno faceva pronostici del tipo Fernando-Button 10-1. Io in queste cose sono piuttosto cauta e sembrava che me lo sentissi e quando di fatti è partita la gara, vedendo la non eccelsa partenza di Fernando ho iniziato a pensare come un meraviglioso week-end monzese potesse distruggere i sogni nell'arco di un nano secondo.

Per fortuna c'è sempre Fernando a smentirmi e quando si arriva a risultati come quello del GP d'Italia, mi sembra inutile dire che mi farei smentire centinaia di volte.

Vi chiedo: che cosa vi è rimasto nel cuore di questa vittoria a voi, che c'eravate o a voi, che l'avete gustata da casa?

Io che c'ero, posso portare la mia eperienza dicendovi solamente che era dal 2006 che non correvo forsennatamente, con implicito rischio d'infarto prematuro, sotto al podio.

Come avrete notato, per il titolo di questo post ho rubato una citazione a Lucio Batttisti, perchè è così che voglio delinearvi quei momenti, chiamadoli se volete emozioni.

Emozioni perchè rimangono nel cuore e non ingialliscono; emozioni perchè è riuscito letteralmente a farmi saltare su una tribuna che già si scrollava da sola; emozioni perchè per vedere LUI lassù festeggiare sul podio, ho incamerato tutta l'aria che avevo in corpo (e forse anche quella dei vicini) e ho corso più veloce che potessi; emozioni mi ha fatto tornare le lacrime; emozioni perchè ho capito quanto fossi seriamente PAZZA aspettandolo dopo la gara tipo fino verso le 22.00.

Trattasi d'emozioni che sono chi ama può capire a fondo.

Solamente chi AMA davvero una passione sa quanto sana possa essere questa nostra versione di "pazzia", sa cosa vuol dire quando il cuore batte e il pensiero è sempre più insistente, sa cosa vuol dire quando riesce a tirare fuori da te cose che nemmeno potevi riuscire ad immaginare e io per tutto questo devo dire GRAZIE a FERNANDO perchè se il primo amore non si scorda mai (e per me è stato un certo Schumacher), il secondo amore è quello che dura in eterno!!

E trattasi d'amore corrisposto tra Fernando e i suoi tifosi, amore che traspare dalle sue parole in conferenza stampa:

Il calore dei tifosi mi ha scioccato sin dal primo minuto che sono arrivato qui giovedì. A loro e a tutta la passione che anima i tifosi della Ferrari voglio dedicare questa vittoria

GRAZIE FERNANDO DA TUTTI I TUOI FANS!

1° Incontro Peña Alonsista Catalunya F1-delegazione di Genova

Buonasera a tutti i miei utenti!!
E' davvero bello ritrovarvi in questo ritorno alla "civiltà" come dico io, dopo queste vacanze nella sperduta campagna!

Mancano davvero pochi giorni all'appuntamento con il Gran Premio d'Italia e anche il club si sta muovendo a tal senso.

Saremo presenti in circuito durante tutta la durata del week-end (9-12/09/2010) e spero vivamente di riuscire ad avvicinare Fernando (anche se è ancora un problema capire come...) per parlargli di noi, del nostro club, della passione che ci mettiamo e per fargli capire come in Italia c'è anche chi lo apprezza seriamente: tenete conto che ho anche già preparato una piccola brochure, che ho la speranza di consegnarli.

Sarebbe bellissimo trovarci a Monza per sostenere il nostro campione tutti assieme e a tal proposito abbiamo deciso di organizzare un incontro, il "1° incontro della Peña Alonsista", il nostro 1° incontro e io spero di trovarvi numerosi!!

Qui sotto tutte le info! A presto, Eleonora

1° INCONTRO DELLA PENA ALONSISTA

Monza, venerdì 10 settembre 2010

ore16.30/ 17.00 davanti allo stand della Red Bull

(l'incontro è rivolto anche a quei tifosi che non sono ancora iscritti)

- possibilità di iscrizione immediata -

BUONE VACANZE!!

A TUTTI GLI AMICI DELLA

"Peña Alonsista Catalunya F1 - delegazione di Genova"

FELICI VACANZE!!

Alonso: In vacanza penso al lavoro!

L'asturiano era presente alla presentazione del 21° Wroom, che nei prossimi anni raddoppierà con una versione estiva in un weekend di agosto

E' stata presentata a Madonna di Campiglio la 21esima edizione di Wroom, classico evento motoristico che si svolge sulla neve e fa da antipasto al campionato mondiale di Formula 1 e MotoGP (le partecipanti sono infatti Ferrari e Ducati). Alla presentazione c'erano Stefano Domenical, Direttore della Gestione Sportiva della Rossa di Maranello, e Fernando Alonso, che si è espresso positivamente sulla manifestazione: "Un'occasione anche per le due squadre di stare un pò insieme in armonia, per caricarsi ed iniziare in modo positivo ed in amicizia il campionato".
L'asturiano, comunque, non riesce ad allontanare il pensiero dalle piste e spiega che ci sta provando. "Le due settimane di vacanza erano già previste, ma saranno comunque due settimane tese e sarà difficile scollegare la testa dal campionato - dice Fernando - Comunque cercherò di pensare al lavoro solo 10 minuti al giorno. Dopo le due gare d'agosto il campionato è ancora aperto. Dopo questo break è come se ripartissimo tutti da zero. Faremo di tutto per renderlo il più bello possibile".
Dall'anno prossimo Wroom prevederà anche un'edizione estiva, che si svolgerà in un weekend di agosto.

Intervista Fernando Alonso (2007)

Sono riuscita a trovare una vecchia intervista fatta a Fernando verso giugno 2007.

L'intervista è tutta in spagnolo, qui per voi la traduzione.

Ti dispiace dirci quale sia la tua età?

Perchè non dovrei farlo?

Hai dei soprannomi?

Non in particolare però il mio nome è molto lungo e allora mi chiamano tagliandolo come ad esempio Fer, Ferni, Nano

Quale di questi non ti piace?

"Enano" perchè vuol dire piccolo!

Quale persona ti chiama più spesso al telefono?

Mia madre

E quale la di meno?

Nessuno in particolare

Chi vedi più frequentemente?

Mio padre

Chi meno?
Mia nonna

Hai degli idoli?

No

Quale qualità apprezzi maggiormente in un uomo?

La sincerità

E in una donna?
La stessa

Quale parte del tuo corpo preferisci?

Nessuna in particolare

Come le piacerebbe essere?

Come sono

Ti piace essere baciato?

Si

Come ti piace vestire?

Casual

Di solito che cosa indossi?

Non penso troppo a cosa indossare. Di solito un paio di pantaloni e una camicia

Qual'è il tuo sport preferito?

Il calcio

Sei pigro?

No

Ti piace alzarti tardi?

Si

Sogni tanto durante il sonno?

Si abbastanza

A chi sono rivolti i tuoi pensieri notturni?

Alla mia famiglia

E quelli giornalieri?

Sempre alla mia famiglia

Quale momento del giorno preferisci?

La cena

Qual'è la tua stagione preferita?
L'estate

Un posto dove andare in vacanza...

La Spagna, la mia terra

Qual'è stata la cosa più stupida che hai fatto quando eri ragazzo?

Non lo so... ne ho combinate molte

Qual'è la tua virtù migliore?

Una grande forza mentale

E il tuo difetto?

Lo stesso

Qual'è la tua attività preferita?

Fare sport

Chi è il tuo attore preferito?
Alberto San Juan

Canti sotto la pioggia?

E' capitato

Che cosa?
Canzoni spagnole

Qual'è il tuo gruppo preferito?

Mi piacciono molto i "Café Quijano" però ascolto tutti i tipi di musica

Come preferisci prendere la vita?

Con calma e tranquillità, quando non lavoro

Ti piace parlare?

Si e anche molto

Con chi in particolare?

Principalmente col mio manager Luis Garcia Abad e poi con mio padre

Ultimamente si sta parlando molto della tua vita privata. Cosa è cambiato dallo scorso anno?

Si è cambiata, ma non è che ora impazzisco. Si è scritto anche che sono sposato ma non confermo ne sconfermo.

Dopo la fine della stagione (2006) sei stato a Oviedo. Com'è stato tornare a casa?

E' stato bellissimo. Sono stato a Oviedo per celebrare la vittoria del titolo e ho potuto vedere la mia famiglia

I tuoi tifosi sono scatenati, ti seguono ovunque. Come trovi questa situazione?

E' una bella dimostrazione di affetto. Mi possono seguire ovunque vada e non ho particolari problemi... per fortuna che quando entro in hotel però posso rilassarmi

Qual'è il tuo biglietto da visita?
Non lo so... sono piuttosto schietto se questo può essere ritenuto come una specie di biglietto da visita

Ti ricordi il primo autografo che hai firmato?

(pensoso) No... non mi ricordo proprio quando possa essere accaduto

Chi ti aiuta a stare coi piedi per terra?

Sicuramente la mia famiglia e poi li ho sempre avuti ben attaccati al suolo

Ti attorniano i bambini quando ti vedono?

Quando arrivo nel paddock, i figli dei miei colleghi fanno ciò