Ci siamo trasferiti : clicca sull'immagine in basso



Con questo messaggio ci tengo a comunicare a tutti gli utenti che il blog del «Popolo Alonsista» si è ufficialmente trasferito su una nuova piattaforma ancora più ricca di contenuti, novità, immagini e video.

Cliccate sull'immagine qui sotto per raggiungerci -->


PopoloAlonsista

Se vuoi valorizza i nostri sforzi in questo progetto!



Seguiteci anche sulle altre piattaforme -->

Pubblicità

Sei interessato a promuovere la tua attività su Diario del Popolo Alonsista? Mandaci una mail a popoloalonsista@libero.it

27 aprile 2010

Alonso mette al sicuro i suoi pollici

Il pilota asturiano assicura i propri pollici per una cifra di 10 milioni di euro

Ebbene si!! Anche il nostro “Nano” ha ceduto alla moda dei VIP di assicurare una parte del proprio corpo e ha preservato i suoi pollici per la cifra record di 10 milioni di euro, una polizza personalizzata, patrocinata dal banco di Santander. Credete che sia l’unico del genere? Per niente… anzi, in questa occasione è arrivato ultimo a parecchi secondi dal penultimo!
Altri sportivi e VIP si sono già esibiti in prestazioni del genere: Cristiano Ronaldo ha assicurato i suoi piedi; David Beckam l’intero corpo; Valentino Rossi il suo polso.
Anche attori e modelle non sono incolumi al fascino di questo tipo di garanzia per il futuro sulla quale investire ed ecco apparire i nomi di Monica Bellucci che assicura il suo seno; Riccardo Muti che assicura il proprio udito; Rocco Siffredi che mette in sicurezza il proprio “strumento di lavoro” e la lista si allunga sconfinando dal Bel Paese trovando un Bruce Springsteen che assicura la sua voce; Jennifer Lopez che assicura il suo fondoschiena; Heidi Klum che assicura le sue gambe e la lista potrebbe essere lunga a non finire….

19 aprile 2010

GP Cina doppietta McLaren: Button trionfa; Hamilton secondo

Vettel parte male dalla pole, Alonso scatta subito in testa ma viene penalizzato per patenza anticipata. Polemiche in Ferrari per un sorpasso ai box.

SHANGHAI - Una pioggia intermittente e beffarda battezza, qui in Cina, la straordinaria doppietta (provvisoria) della McLaren in una gara bellissima, in cui i valori delle macchine sono stati praticamente azzerati a vantaggio più che del talento, delle caratteristiche personali e caratteriali di ciascun pilota. Alla fine ha vinto l'intelligenza di Jenson Button, capace di una gara strategicamente perfetta, come già in Malesia, sia pure senza particolari guizzi.
Ma a volte, specialmente quando la situazione si complica più di tanto, i guizzi evidentemente servono poco, serve testa, sangue freddo ed esperienza. Dietro Button, nuovo leader mondiale, Lewis Hamilton trascinato dal suo talento cristallino e dalla sua aggressività ai limiti con la follia: l'inglese ha dimostrato ancora una volta di essere forse il miglior pilota in circolazione sul bagnato (se non addirittura in assoluto) e di essere anche il più spregiudicato. Un atteggiamento pericoloso che è stato punito solo con una "reprimenda" dalla direzione della corsa: al primo pit stop ha cercato di superare Vettel all'ingresso dei box, il tedesco (un altro con un carattere non proprio docile) si è difeso, ne è venuta fuori una specie di rissa su quattro ruote in pit lane, una delle cose più pericolose che si siano viste negli ultimi tempi (Hamilton sbandando ha rischiato di travolgere tutti i meccanici della Williams che aspettavano Barrichello).
Alle loro spalle la coppia Rosberg-Alonso. Con lo spagnolo autore di una gara indimenticabile, in tutti i sensi. Partito prima del semaforo verde, Fernando ha dovuto scontare una penalità, finendo ultimo . Dal fondo ha però ricostruito la sua gara con classe e pazienza fino ad arrivare circa a metà gp, alle soglie della zona punti, vicino al suo compagno di squadra Felipe Massa. Con il quale però, evidentemente ha deciso di rompere i rapporti perché in occasione di uno dei molti scrosci di acqua, quando il team li ha richiamati entrambi per cambiare le gomme, Alonso gli è passato davanti poco prima della pit lane, un gesto che è parso di un'aggressività eccessiva, forse al di fuori di quelli che fino ad oggi erano i regolamenti taciti del team. Da quel momento in poi i due ferraristi hanno cominciato due gare diverse, opposte: Alonso si è involato verso le posizioni di testa chiudendo quarto (in attesa del verdetto su Hamilton e Vettel). Massa è rimasto impantanato in una serie di duelli tanto belli quanto inutili alle soglie della zona punti, con Barrichello, Schumacher e Sutil portando a casa, alla fine, la miseria di un punticino. Per il tardo pomeriggio è attesa la resa dei conti in casa Ferrari. E tira una brutta aria.
Un discorso a parte lo meritano le Red Bull e Schumacher, il team austriaco è stato sempre sfortunato al momento di scegliere la strategia e ha finito per pagare a carissimo prezzo (6° Vettel e 8° Webber) la confusione generata dall'imprevedibilità del tempo. Schumacher è stato nuovamente umiliato dal compagno di squadra Rosberg: la situazione è stata perfettamente fotografata da quanto accaduto dal 52' giro in poi, quando, mentre Rosberg resisteva agli attacchi di uno scatenato Alonso lottando per il podio, Schuamcher veniva strapazzato prima dalla Renault dell'ottimo esordiente russo Petrov (alla fine settimo), poi dalla Ferrari di Massa, e finiva decimo. La classifica ora vede in testa Button con 60 punti, seguito a sorpresa dal costante Rosberg (50) e dalla coppia Hamilton-Alonso (49) con il destino di Hamilton nelle mani dei giudici di gara.
Di Marco Mensurati da "La Repubblica"



15 aprile 2010

GP Cina 2010 – Viaggio nel paese della “censura”


Venerdì si alza il tendone sul circus iridato della F1 e dopo 15 giorni d’attesa potremmo gustarci nuovamente il nostro piatto preferito, questa volta in salsa cinese.

Questo week end la Cina ospita la 4° prova del campionato del mondo di F1 sul circuito di Shanghai, progettato nel 2003 e realizzato nel 2004 dall’architetto tedesco Hermann Tilke, progenitore dei circuiti di ultima generazione assieme a quello della Malesia, di Abu Dhabi e del Bahrain. Ci troviamo nella periferia nord della metropoli multietnica di Shanghai, nella zona dello Ja Ding, luogo dove prima dell’arrivo della F1, non c’era altro se non che una palude.
Il disegno della pista dello Shanghai International Circuit ricorda l’ideogramma cinese dello “Shang” (= sopra), che da appunto il nome alla città ospitante, ma non è solamente la forma particolare della pista che punta l’attenzione su questo evento: anche il disegno delle strutture, come ad esempio le tribune, è avveniristico, alcune delle quali progettate come se fossero enormi foglie di loto, pianta d’origine orientale.
La gara si è affacciata sul campionato del mondo per la prima volta il 26 settembre 2004: fu vinta da Rubens Barrichello con la Ferrari. L’edizione 2005 verrà ricordata perché incoronò per la prima volta la Renault campionessa costruttori e verrà ulteriormente rimarcata negli annali per l’edizione 2006 dove, Michael Schumacher si aggiudicò la sua ultima vittoria (91°), per ora, in F1.
Nel 2007 abbiamo assistito all’addio dei sogni iridati da parte di Lewis Hamilton, ma il destino ha saputo rifarsi proprio a favore del giovane inglese l’anno seguente consegnandoli in mano una bellissima vittoria che lo mantenne in gioco per il titolo iridato. Quella del 2009 fu un’edizione spettacolare, svoltasi completamente sotto la pioggia che vide trionfare le due Red Bull, primo Vettel e in seconda posizione Webber.
Il circuito è lungo 5451 metri ed è suddiviso in 14 curve totali, rispettivamente 7 a destra e 7 a sinistra, abbiamo due lunghissimi rettilinei, tra i quali troviamo il rettilineo record di lunghezza dell’intero campionato del mondo con i suoi 1175 metri, dove i piloti potranno sfruttare l’effetto scia delle monoposto proponendoci sorpassi spettacolari e a questo riguardo il team che sta facendo più paura è la McLaren grazie alla loro soluzione aerodinamica che facilità lo spostamento dell’ala posteriore direttamente dalle virgolettate “mani” del pilota.
Necessita trovare un assetto che necessariamente non penalizzi i rettilinei rispetto ai tratti guidati, scegliendo conseguentemente un carico medio-alto che garantista un efficiente livello di aderenza lungo tutto il tracciato. Sarà fondamentale all’inizio riuscire a guadagnare un buon vantaggio per evitare di rimanere imbottigliati nella prima curva che assomiglia a una spirale.
Il cruccio per ogni team sarà la durata delle gomme e con quest’idea in testa facciamo un passo indietro al 2007. Hamilton, saldamente leader della classifica iridata di quell’anno vide sfumare le proprie possibilità di aggiudicarsi il titolo quando all’ingresso della pit-lane dovette ritirarsi, con gomme completamente usurate e rimane nelle nostre menti proprio quella gomma anteriore sinistra letteralmente distrutta, quella più sollecitata del lotto.
In Cina verranno portate le mescole più dure in base a quanto detto dalla Bridgestone, ma ciò comunque non permette un respiro di sollievo in quanto rispetto al 2007, le vetture saranno molto più pesanti e quindi anche le gomme posteriori avranno un degrado più veloce.
Se nello scorso GP di Malesia, era attesa una pioggia mai caduta, potremmo rivedere “la nostra amica” proprio in questo fine settimana perché le previsioni sono parecchio variabili con annunciati cambiamenti di temperatura e di condizione atmosferica: se venerdì sono previste entrambe le sessioni sotto a un bel sole, non possiamo dire la stessa cosa per quanto riguarda il sabato e la domenica, quando dovrebbero arrivare grigi nuvoloni portatori di pioggia.
Se fino ad ora abbiamo detto che i team sono spaventati dall’eccessivo consumo delle gomme e si pronostica anche il pericolo pioggia, sembrerebbe strano eppure c’è un qualcosa del quale anche noi dovremmo preoccuparci: la censura, non a caso ho voluto dare al mio pezzo quel titolo.
La Cina, nonostante diversi appelli da parte dell’ONU e le conseguenti riforme è il 1° stato mondiale dove i cittadini non hanno diritti ma solo doveri, dove non è ammessa alcuna libertà e i suoi abitanti non sanno nemmeno cosa vuol dire avere la possibilità di enunciare liberamente le proprie idee e questo sistema ingiurioso viene applicato non solamente agli abitanti della Cina, ma anche ai turisti più o meno importanti… sono riusciti a metterci di mezzo anche la F1.
Quando i piloti hanno raggiunto l’immenso circuito di Shanghai, con tutte le sue innovazioni e tecnologie mai avrebbero immaginato di avere una spiacevole sorpresa: non riuscivano ad accedere e a condividere testi e foto sui loro account di Twitter. Questo perché? Il governo controlla non solo i media ma anche il mondo di Internet.
Twitter per chi ancora non lo sapesse è un social network che fornisce agli utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo di massimo 140 caratteri e molti protagonisti ed ex del circus iridato hanno un account che aggiornano anche direttamente dal proprio cellulare.
Tuttavia i nostri beniamini hanno trovato il modo di scappare alla censura cinese: Karun Chandock, Mike Gascoyne, Mark Webber, Heikki Kovalainen e diversi giornalisti hanno trovato il modo di aggirare il controllo del governo cinese grazie ai preziosi consigli di alcuni “simpaticissimi tifosi” incontrati in aeroporto.
Lasciatemi aggiungere una cosa: nel XXI secolo non ci dovrebbero essere paesi dove non è permessa la libertà di pensiero, paesi che quotidianamente violano i diritti degli esseri umani, paesi potenti e basati sul capitalismo che pur di crescere ancora uccidono i propri figli. La FIA non può continuare a chiudere gli occhi su eventi del genere al momento di decidere chi può o non può entrare a far parte del calendario iridato. Voto 0 = pessimo esempio.

Eleonora Ottonello

14 aprile 2010

Viceroy

Viceroy è una storica marca spagnola di orologi nata nel 1951, creata dai proprietari quando questi si trovavano in Svizzera. Con il passare del tempo l'azienda ha iniziato a creare anche gioielli e borse adatte al mondo quotidiano di ogni donna e uomo. Viceroy ha avuto tra i suoi testimonial nomi del calibro di Melanie Griffith (attrice), Alejandro Sanz (cantante), Elsa Pataki (attrice), Fonsi Nieto (motociclista), Enrique Iglesias (cantante), David Brisbal (cantante), Antonio Banderas (attore) e in ultimo, ma non per questo di importanza, Raquel del Rosario (cantante) e Fernando Alonso (pilota F1).
Quando è iniziata la collaborazione con Fernando?
Tra il 2008 e il 2009 Viceroy presenta la sua ambiziosa e moderna campagna pubblicitaria alle televisioni, con particolare pressione in occasione dei GP di Formula 1, durante l'ultimo mese di campionato.

Gallery:









Faster Inside


Che cosa è "Faster Inside"?
Ufficialmente è un marchio che è stato creato da Fernando Alonso anche se lui preferisce parlarne diversamente: <<Faster non è una marca, è un modo di vivere, è quello che sento quando abbasso la visiera e schiacchio sull'accelleratore, questo è Faster. La voglia di dare sempre il meglio di sè! >>
Faster è il simbolo che ci ricorda che ciascuno di noi è prezioso, ha più energia, un qualcuno che abbia voglia di raggiungere i propri risultati anche con sacrificio ed è in queste due piccole parole VOLONTA' e SACRIFICIO che rispecchiano i valori di Faster: credere che tutto cio che si voglia si possa ottenere!





GALLERY:



Molte altre foto di "Faster Inside" e Fernando Alonso sulla loro gallery di Flick:

13 aprile 2010

Alonso: "Più forte di prima, in Cina posso tornare al top"

«Sepang il migliore Gp della mia vita»

Il ritiro dopo una gara in salita, il sorpasso in classifica del compagno di squadra Felipe Massa e una Red Bull in costante crescita. Dal weekend in Malesia non sono arrivati segnali confortanti per Fernando Alonso. Ciononostante il neoferrarista non perde l’ottimismo e dà appuntamento al prossimo gran premio in Cina.Il messaggio è indirizzato, fra gli altri, proprio al compagno di squadra brasiliano, che grazie al settimo posto in rimonta ottenuto a Sepang è diventato il nuovo leader della classifica iridata. «Dopo sole tre gare non importa chi è il leader», dice Alonso in un’intervista al quotidiano spagnolo ’As’. «Mi sento molto bene e sono fiducioso», assicura lo spagnolo, vincitore della prima gara stagionale in Bahrain. «Se avrò un altro fine settimana normale come quello di Sakhir, sono convinto che potrò recuperare il primato in classifica».Il passo falso in Malesia, insomma, non ha scalfito il suo ottimismo. «Guardando al Mondiale mi sento più forte. In una gara problematica ho lottato a tu per tu con gli altri e questo mi dà molta fiducia. Non ho mai fatto un gran premio così, dovendo adattare il mio stile di guida così tanto e girando comunque su tempi ragionevoli. So che a causa del risultato tutto questo sarà dimenticato, ma noi sappiamo che questa è stata la migliore gara della mia vita. Lo ripeterò fra qualche anno e tutti penseranno che sono pazzo». Quanto alla doppietta della Red Bull, Alonso dice: «Non mi preoccupa perchè senza di noi non hanno avuto difficoltà da affrontare per vincere. Magari in Cina saremo lì a lottare con loro».

12 aprile 2010

Fernando Alonso nella pubblicità

Fernando è davvero un uomo immagine! Sono molti i marchi famosi che hanno chiesto di lui. Ora ho deciso di proporvi un po' di pubblicità che lo vedono come protagonista. Se ne conoscete altre... informatemi e le aggiungerò! Grazie della collaborazione.

ING (Istituto finanziario Olandese)

BUCKLER (azienda di birra)

MERCEDES BENZ (casa automobilistica)

MOVISTAR ( compagnia telefonica spagnola-sud americana)

MUTUA MADRILENA (compagnia di assicurazioni spagnola)

PLAYSTATION SONY (videogioco)

RENAULT (casa automobilistica)

SANDOZ (casa creatrice di orologi)

SANTANDER (gruppo di organizzazioni bancarie)

VODAFONE (compagnia telefonica)

JOHNNY WALKER (casa produttrice di whiskye)


VICEROY ( casa produttrice di orologi)


10 aprile 2010

Fernando Alonso sul numero di aprile di "GQ"

Finalmente grazie all'amica Elena Voltolini che con molta cordialità mi ha inviato le pagine del servizio di GQ (aprile 2010) su Fernando, ora è a disposizione di tutti i lettori e membri della nostra famiglia "Alonsista".
Qui sotto troverete l'anteprima di ciascuna pagina (copertina compresa) ma cliccando sul link sotto ogni pagina, potrete scaricarla a grandezza 1024x768 (17'')!

Buona lettura e buona visione!

Image and video hosting by TinyPic

http://it.tinypic.com/r/25qpvfc/5

Image and video hosting by TinyPic

http://it.tinypic.com/r/2j48z7a/5

Image and video hosting by TinyPic

http://it.tinypic.com/r/111qkqv/5

Image and video hosting by TinyPic

http://it.tinypic.com/r/nnpnqw/5

Image and video hosting by TinyPic

http://it.tinypic.com/r/2jxnrd/5

Image and video hosting by TinyPic

http://it.tinypic.com/r/v7e7v8/5

Image and video hosting by TinyPic

http://it.tinypic.com/r/30rl1lc/5

Il video del backstage:


9 aprile 2010

Intervista esclusiva con Fernando Alonso

La BBC ha fatto un'intervista esclusiva a Fernando Alonso e a parer mio parecchio simpatica... gustiamocela in parole!

1) Con quali parole puoi descrivere come dev'essere il pilota che guida una F1?
Deve essere talentuoso, fortunato e divertirsi!
2) Qual'è il miglior privilegio che incontri nel tuo lavoro?
Sicuramente guidare queste vetture! Ci accomuna l'amore per la Formula 1 e per la tecnologia e la nostra grande fortuna è guidare questi gioielli!
3) Da pilota di F1, come vorresti essere ricordato?
Come un grande campione
4) Qual'è stato il tuo momento sportivo più imbarazzante?
Ero in Australia nel 2001 con la Minardi alla mia gara di debutto. Non ebbi possibilità di fare dei test prima di quel week end così arrivai senza aver mai guidato una vettura di F1. Il venerdì durante le libere, in pit lane ho quasi urtato la vettura davanti a me non riuscendo a trovare il bottone per mettere la macchina in folle... per fortuna lo trovai ed evitai l'urto.

5) Chi è il pilota peggio vestito?
Tonio Liuzzi
6) Senna o Prost?
Senna.
7) Spa o Monaco?
Spa.
8) Chi è il miglior sportivo di ogni tempo?
Difficile rispondere.... forse Michael Jordan.
9) Come deve essere il tuo giorno perfetto?
Dovrei essere a casa con la mia famiglia e dovrei concluderla facendo una bella cena tutti assieme!
10) Quel'è il luogo che preferisci quando vai in vacanza?
Le Maldive.
11) Qual'è la cosa più costosa che possiedi?
Le mie automobili d'epoca.
12) Qual'è il tuo capo d'abbigliamento preferito?
I jeans.
13) Quale tipo di musica ascolti quando sei in macchina?
Pop.
14) Con quale personaggio famoso (vivo o morto) vorresti andare a cena?
Con Jim Carrey, perchè sono sicuro che mi farebbe morire dal ridere.
15) Dimmi qualcosa di te che i tuoi fans non conoscono.
I fans sanno già un bel po' di cose... non credo di avere segreti!
16) Steve McQueen or Paul Newman?
Paul Newman.
17) Boxer o slip?
Boxer.
18) Angelia Jolie or Keira Knightley?
Angelina.
19) James Bond or Austin Powers?
James Bond.

La carta astrale di Fernando Alonso

Vi avevo promesso delle curiosità? Ecco che cosa ho trovato nell’immenso mondo del web, un vero e proprio ritratto astrologico di Fernando!
Come probabilmente gli esperti di astrologia sapranno la data di nascita può dare un’idea del percorso di vita che l’individuo dovrà affrontare lungo il proprio destino e vediamo cosa questo ha offerto oppure offrirà a Fernando!






FERNANDO ALONSO
Nome e cognome: Fernando Alonso
Nato il: 29 luglio 1981
Nato a: Oviedo (Spagna)
Sole: 6°11 Leone
Luna: 13°19 Cancro
Numerologia: 1

Numerologia
Il percorso di vita è influenzato dal numero 1. Questo è il numero della creatività e sta ad indicare il destino singolare dell’individuo, talvolta raggiunto dopo numerosi sforzi sul livello personale perché portato ad arrivare lontano.
È necessario e importante riuscire a gestire la propria vita con forza di volontà sfruttando le proprie risorse personali: scegliendo una professione free-lance o comunque che mette in gioco le abilità specifiche dell’individuo, è possibile che vengano raggiunti i risultati migliori.
L’essere umano nato sotto il numero 1, è una persona creativa che preferisce innovare, piuttosto che seguire la tendenza, che necessita di libertà d’azione e che di conseguenza non ami le azioni ripetitive. La vita potrebbe essere teatro di spettacolari colpi di scena tanto che più un progetto va avanti e più le indecisioni svaniscono tutto a patto che si mantenga un minimo di stabilità nel corso di tutta la vita.

Segno zodiacale cinese: Gallo (elemento metallo)
Possedete una natura individualistica e determinata, raramente vi fermate davanti agli ostacoli. Dovreste mostrare maggiore flessibilità e diplomazia. Le insidie della vostra vita vi rafforzano: segui le tue idee prendendo spesso le distanze dai punti di vista delle altre persone, preferendo lavorare da solo. Le tue decisioni sono inflessibili e l’ultima parola è sempre la tua ma è consigliabile sviluppare una certa dose di tolleranza della quale siete naturalmente sprovvisti.
Persona persuasiva, con una fede profonda in grado di spostare le montagne ma attenzione… gli ostacoli sono sempre dietro ogni angolo.

Personalità di Fernando Alonso

Elementi, modelli e polarità


Una predominanza dell’elemento acqua sta a identificare una persona con un’alta sensibilità e con grande rispetto dei sentimenti. Il cuore e le emozioni sono i propri punti di forza e sulla Terra non si può fare molto se non si sente una forte carica affettiva. Hai bisogno di amare per capire e per agire dal momento che questa tua vulnerabilità può essere un ostacolo per i tuoi progetti.
La predominanza dei segni d’aria indica una persona pragmatica, disposta ad interagire con altri individui e amante dei viaggi, sia fisici come veri e propri spostamenti, sia simbolici intesi come idee.
L’elemento Terra è presente solo al 7.36%, poco se pensiamo che la media sia circa del 25%. Questa carenza sta a significare che abbiamo davanti a noi una persona che non è attratta dai soldi e che crede in valori concreti. Una persona che vive col cuore, spinto dai propri entusiasmi… resta il fatto che ciò possa portare a situazioni complicate: nelle nostre vite, il denaro rappresenta la parte più importante della nostra esistenza. Vivere credendo che questo non sia importante fa di voi una persona idealista e sognatrice.

I 3 modelli

Il modello cardinale è il dominante e indica una persona predisposta all’azione e più esattamente una persona intraprendente: volete realizzare il progetto che avete in testa ad ogni costo. Questo aspetto ne delinea in gran parte la propria vita ricca di entusiasmi e adrenalina, elementi senza i quali rischiereste di annoiarvi. Siete troppo individualista e tendete a volervi imporre troppo sugli altri: non lasciate a nessuno il permesso di ingrandire e migliorare le basi che già avete gettato.

La polarità

Siete influenzati dalla forza YIN “il lato in ombra della collina” nella rappresentazione TAO.
Caratteristiche: abbastanza introverso, fantasioso, persona discreta, saggia, profonda, persona che tende ad apparire.

Dominazione dei pianeti


I tre pianeti più importanti nel grafico sono: la luna, il sole e Saturno.
La luna è uno dei pianeti più importanti presenti nella carta rispecchiando il carattere di una persona spontanea, fantasiosa, emotiva, istintiva e che spesso sogna di vivere la vita, senza viverla realmente. Una persona sincera e schietta che preferisce dire ciò che pensa anche andando contro al pensiero generale.
La spontaneità può trasformarsi in fama e popolarità... La folla da che mondo e mondo rappresenta un organismo vivente.
Faticate a controllare voi stessi, dovete saper calibrare i vostri stati d’animo e non rimanete passivi davanti agli eventi: nulla è consegnato su un piatto d’argento, ma attenzione a non usare troppa energia…
Altro pianeta dominante in voi è il Sole che simboleggia la volontà, il magnetismo, la dignità e il senso dell’onore che spesso vi tramutano in un individuo carismatico con doti di leadership, una persona alla quale piace pensare in grande e che cerca di tenersi lontano dalle meschinità.
La tua debolezza "solariana" può essere correlata al peccato di superbia: il limite che scorre tra orgoglio e vanità è molto sottile, fate attenzione a non eccedere e a mantenere quindi puro il vostro animo.
Ultimo pianeta dominante è Saturno. I nati sotto questo pianeta possiedono un lato serioso: per gli altri si ha davanti una persona austera, ma solo in apparenza. Siete una persona affidabile, onesta e schietta che quando si conosce bene è difficile non apprezzare.
A differenza dei nati sotto il pianeta di Giove, voi di Saturno, non date importanza ai soldi. Riuscite ad adattarvi egregiamente nelle varie situazioni creando attorno a voi una sorta di armonia negli affetti.
Il punto debole sta nell’apparire una persona seria e austera: se non capiti si rischia di cadere nella solitudine e nella frustrazione, anche perché come detto in precedenza questa è solo l’immagine che decidete di dare di voi, quando poi ben sappiamo come abbiate, invece, un cuore d’oro.

La dominazione dei segni


Ci sono tre segni zodiacali importanti in questa carta astrologica: il cancro, la libbra e il leone.
Il segno del cancro rappresenta una persona estremamente astuta, distante a primo impatto, ma nel momento in cui si fida di noi sarebbe pronto a buttarsi nel fuoco per i propri amici.
Il segno della bilancia rappresenta una persona incline alla voglia di amare inteso non solo come amore verso l’altro sesso ma anche come amore per la vita, per gli amici, per la famiglia.
Abbiamo davanti a noi una persona simpatica e di grande fascino. In molti criticheranno la tua mancanza di autenticità… ma non volertene, come abbiamo visto prima, i nati in Saturno sono persone che tendono a nascondere il loro vero essere!
Il segno del leone rappresenta personalità brillanti. Se aveste vissuto nel medioevo, grazie alla vostra dignità e alla vostra generosità, sicuramente sareste stati un cavaliere. La gente spesso ti incolpa di egoismo causato dalla tua sicurezza e dall’autorità che emani. Sono piccoli difetti ma attenzione a non ingigantirli…

8 aprile 2010

BENVENUTI

Buona serata famiglia “Alonsista”!
Finalmente riesco ad aprire il blog ufficiale del nostro fans-club… di grafica capisco ben poco, di computer siamo li… però spero ugualmente di aver fatto un buon lavoro.
Vi starete chiedendo: come mai aprire un blog quando già c’è una pagina di FB e un sito?
Ho deciso di aprire questo spazio nel quale inserirò informazioni o materiale esclusivo non so con quale periodicità, alla ricerca di notizie curiose magari non solo sul nostro beniamino.
L’idea di avere un blog è partita dalla voglia di pubblicizzare maggiormente la “Peña Alonsista Catalunya F1-delegazione di Genova”, nella speranza di trovare un numero sempre maggiore di internauti che possano aiutarci a crescere.
Ho deciso di chiamarlo “Diario del popolo Alonsista” in quanto non voglio che diventi un blog esclusivamente di mie parole, mi piacerebbe che collaboraste tutti voi e che ci aiutaste a migliorarci sempre più con i vostri consigli: proprio per questo motivo, perché ho il desiderio che diventi lo spazio di molti, ho inserito una rubrica chiamata “Postacelere” nella quale inserirò le lettere che mi arriveranno!
Per invogliarvi ancora più a partecipare alle nostre discussioni inserirò periodicamente dei sondaggi che riguardino il nostro Fernando, ma anche la nostra F1 e non dimenticatevi di firmare il nostro GUESTBOOK!
Come tutti i club agli inizi, alle volte è difficile andare avanti, ma lo stesso Fernando, domenica ci ha insegnato che anche davanti a una mezza sconfitta bisogna trovare la voglia e il coraggio di proseguire ed è proprio per questo che cercherò di far crescere sempre più quest’importantissimo progetto, per il quale spero di avere tutto il vostro appoggio!
Come primo post del blog, non volevo dilungarmi molto… non ce l’ho fatta!
Per smettere di scrivere devo buttare giù dalla finestra la tastiera… no, tranquilli che riesco a smettere e vi do l’appuntamento al prossimo post!

Un bacio a tutti, Eleonora

Post più popolari

Notizie di F1 aggiornate da RacingWorld