Ci siamo trasferiti : clicca sull'immagine in basso



Con questo messaggio ci tengo a comunicare a tutti gli utenti che il blog del «Popolo Alonsista» si è ufficialmente trasferito su una nuova piattaforma ancora più ricca di contenuti, novità, immagini e video.

Cliccate sull'immagine qui sotto per raggiungerci -->


PopoloAlonsista

Se vuoi valorizza i nostri sforzi in questo progetto!



Seguiteci anche sulle altre piattaforme -->

Pubblicità

Sei interessato a promuovere la tua attività su Diario del Popolo Alonsista? Mandaci una mail a popoloalonsista@libero.it

30 giugno 2011

Fernando Alonso: La bici è la mia compagna di avventure

Intervista a Fernando Alonso, campione del mondo 2005 e 2006, autore di un grandissimo campionato lo scorso anno con la Ferrari e di una gara superlativa a Valencia.

Fernando, hai avuto occasione di far parte di tante squadre nel corso della tua carriera: Minardi, Renault, McLaren e Ferrari in cui hai vissuto diverse esperienze. Che cosa vuol dire per te invece giocare con la Nazionale Piloti?
Sono molto contento di far parte della Nazionale Piloti perché è un bellissimo modo per stare in compagnia con gli altri piloti: è diverso rispetto ai weekend di gara perché quando sei in campo non hai tutta quella tensione che trovi sempre prima delle competizioni. Vivi dei momenti in cui ti diverti molto: sei in uno sport che è diverso dal tuo ed è bello confrontarsi con gli altri anche in questo settore. Oltre a divertirci però è molto importante la finalità di tutto questo: aiutare chi si trova più in difficoltà!

Quando non sei impegnato con la Formula Uno, quali sono i tuoi hobby?
La bici è la mia compagna di avventure dei miei hobby. Mi piace molto il ciclismo sia nel vederlo che nel praticarlo: è un ottimo sport per potersi tenere in forma per le corse. Negli ultimi anni oltre alla preparazione fisica è sempre più necessario avere anche un’ottima preparazione mentale.

Che cosa vuol dire avere una mentalità sportiva?
Per essere preparato al massimo non devi lasciare niente al caso. Oltre che alla preparazione fisica devi preparare anche quella mentale: deve essere uno stile di vita.

Dal 2010 sei pilota della Ferrari e quindi passi molto tempo in Italia: che cosa ne pensi del nostro paese?
L’Italia e la Spagna sono paesi che si assomigliano in molte cose: mi trovo bene in Italia e con gli italiani. Ho fatto tantissime gare in Italia: avevo solamente 15 anni e già venivo a correre in kart nel vostro paese. Mi piace molto!

Intervista presa dal sito della
Nazionale Piloti

29 giugno 2011

Fernando Alonso: La vittoria arriverà presto!

Anche Fernando Alonso è tornato da Valencia e non è andato a casa come in tanti si aspettano. È corso a Maranello per iniziare a lavorare in previsione della prossima gara, dura e complicata soprattutto a causa delle coperture dure che la Pirelli ha scelto.

Alonso è stato informato dal team di questo particolare e ha affermato: "Nel Gran Premio di Gran Bretagna avremo quindi la Soft e la Hard, la stessa scelta che ha caratterizzato lo scorcio iniziale del campionato. Bene, per noi c’è una sfida in più, quella di dimostrare di saper far lavorare ogni pneumatico nella maniera migliore", continua, "Del resto, le gomme sono uguali per tutti ed è inutile stare a discutere se la scelta dell’accoppiata delle mescole sia favorevole all’uno o all’altro: sta alle squadre saper adattare e migliorare la monoposto anche per sfruttare le gomme, sia come prestazione pura che come durata".

La gara di Valencia è stata, per bottino, la migliore della stagione fino ad ora grazie al secondo posto di Fernando Alonso e al quinto di Felipe Massa: "Con la squadra abbiamo analizzato lo svolgimento dell’ultima gara e i piani di sviluppo a breve e medio termine. Di Valencia mi porto dietro un bel ricordo. E’ stato un weekend positivo, soprattutto in gara. Intanto ho riempito un buco nella mia collezione di trofei ma l’emozione più bella è stata rivedere la gioia del pubblico quando ho superato Mark, prima in pista e poi al pit-stop: correre in Spagna è sempre qualcosa di speciale!", ha affermato lo spagnolo.

E in questi giorni gli stabilimenti della Ferrari hanno ospitato per una due giorni davvero speciale John Surtees, ex pilota della Scuderia Ferrari tra gli indimenticabili protagonisti della storia delle corse. L'ex pilota di Maranello è stato coinvolto insieme a Fernando Alonso in un evento promozionale organizzato per la Shell sulla pista di Fiorano: "Ho avuto l’opportunità di conoscere un pilota che ha fatto la storia della Formula 1 e della Ferrari, John Surtees. Abbiamo partecipato ad un evento promozionale organizzato dal nostro partner tecnico Shell ed è stato molto interessante poter parlare con lui, confrontare le nostre esperienze di piloti e, soprattutto, poter condividere il nostro modo di vivere una Scuderia speciale come la Ferrari.
E’ bello incontrare certi personaggi, scoprire dalla loro viva voce com’era il mondo della Formula 1 un tempo!
".

Quello che sta vivendo Fernando e tutta la squadra è un momento importante della stagione. La vettura è in crescita, ma gli sviluppi visti a Monaco, Montreal e Valencia erano già stati preventivati, in quanto questi tracciati erano favorevoli alla monoposto del cavallino rampante. L'incognità è Silverstone, sulla carta, pista congeniale alla Red Bull: "A Silverstone ci vuole tanta efficienza aerodinamica ed è questa l’area su cui noi siamo in più indietro. Avremo delle novità ma da qui a dire che avremo recuperato il distacco… magari!
Dobbiamo essere realisti e sapere che non è possibile che in meno di due mesi siamo riusciti a recuperare quello era stato frutto dello sviluppo di quasi un anno. Noi dobbiamo continuare a lavorare, migliorare la macchina e sono convinto che la vittoria arriverà.
Quando? Non ho la sfera di cristallo per poterlo affermare con certezza
", ha concluso il pilota spagnolo.

Che cosa cercava Vettel nella macchina di Alonso?

Chi non è stato sorpreso dall'immagine di Sebastian Vettel che esamina la Ferrari di Fernando Alonso dopo la gara del Gran premio d'Europa a Valencia alzi la mano!

La cosa probabilmente più auspicabile è che Vettel stesse esaminando, per ordine della Red Bull, la parte posteriore del volante di Alonso. Questo perché? Nei giorni scorsi è girata l'indiscrezione che la squadra italiana avesse introdotto una miglioria top secret utile probabilmente per l'equilibrio della vettura o per la calibrazione dei freni.

Nessuno dice niente e la Red Bull afferma ancora meno. Martin Brundle, ex pilota di Formula 1, ha le idee ben chiare sulla situazione: "È ovvio che lo ha fatto per una richiesta specifica giunta da un membro del team".

Nel team dei bibitari, arriva la secca replica di Christian Horner alle parole di Brundle che implica quel gesto in una pura curiosità del giovane tedesco.
"Tutti i piloti sono curiosi e vogliono sapere cosa hanno i loro colleghi nel volante: è tipico di Sebastian", e ha continuato Horner, "Vuole sempre sapere e capire cose nuove: sicuramente non gli posso impedire di guardare il volante di Fernando se ne ha la possibilità".

28 giugno 2011

Alonso: Il secondo posto è il massimo

Quando sono passati praticamente due giorni dalla fine della gara di Valencia, dove Fernando Alonso ha artigliato un ottimo secondo posto che da fiducia è sempre lo spagnolo a fare notizia.
"Il secondo posto era il massimo che potevamo aspettarci in questa gara e come a Monaco abbiamo fatto un buon risultato. E' stato un risultato di squadra e anche con Massa stiamo andando nella giusta direzione. Cercheremo di avvicinarci sempre di più", ha continuato, "Per i tifosi penso che la mia battaglia con Webber, che è durata per tutta la gara con sorpassi e giri veloci, sia stata divertente".

Le pagelle EUROPEE di Valerio Lo Muzzo

“Da 0 a 10″ – Le pagelle del Gp di Valencia
Son cambiate tante cose nell’ultima settimana che ha visto coinvolto il gran premio di Valencia. Son cambiate le regole, gli umori, il continente, la pista. Non è cambiato il vincitore, ancora Sebastian Vettel, capace di rendere semplice la domenica spagnola, mentre il bandito Zorro cercava di raggiungerlo per cacciare via lo straniero dalla propria terra.
Non è andata poi così male a Fernando, secondo, capace di fornire quell’ottimismo necessario al team, tuttora preso in cura da Fry. Nel porto di Valencia a distanza di sei anni da quel Monza 2005, tutte le vetture presenti al via son giunte al traguardo. Ce ne sarebbe da dire per ognuna di esse, ma la nostra rubrica non ce lo permette. Vagheremo “Da 0 a 10” come al solito. Come sempre. Capitolo 8: Europa.

VOTO 0 AL CAMBIO DI REGOLAMENTO IN CORSO
Cerca di rivitalizzare un po’ il campionato la Federazione, e ne ha tutto il motivo visto lo strapotere RedBull. Peccato che la cosa sia un po’ anticostituzionale. Horner ha apertamente dichiarato che questi cambi vanno incontro alla Ferrari, ma dalla sua vanta il grande genio di Adrian Newey che, sicuramente, troverà un’altra soluzione. A Silverstone le regole cambieranno ancora…sarà vera gloria?
PATETICO

VOTO 1 AL TEAM MERCEDES
Si commenta da sé il duello per il settimo posto tra Alguersuari e Rosberg. C’è poco da fare, la W02 divora gli pneumatici, non ottimizza l’aerodinamica…insomma si è rivelata un vero fallimento. Chissà se a Silverstone arriveranno aggiornamenti sostanziali, viste le modifiche regolamentari.
ARRETRATO

VOTO 2 ALL’ERRORE DI SCHUMACHER
Dopo l’exploit canadese, il tedesco, torna a vivere una gara da non protagonista. Con la lenta Mercedes, al più, potrebbe giocarsi il settimo posto con Rosberg, ma all’uscita del pit stop, dopo il primo cambio gomme, tenta di resistere a Petrov rimediando la rottura dell’ala anteriore. La sua gara è finita lì.
INGENUO

VOTO 3 AL TEAM MCLAREN
Torna sul pianeta terra il team di Whitmarsh, anzi torna nel limbo. RedBull e Ferrari sono imprendibili, se non per un errore nel corso del secondo cambio gomme di Massa che ha permesso ad Hamilton di giungere quarto. Sconcertante il messaggio che l’inglese riceve alle sue orecchie, quando gli viene chiesto di rallentare per evitare l’eccessiva usura degli pneumatici. I piloti chiedono aggiornamenti a partire da Silverstone: la gara di casa.
APPISOLATO

VOTO 4 A KAMUI KOBAYASHI
Brutta prestazione del giapponese che per la prima volta (ad eccezione della gara di Melbourne) non chiude in zona punti, anzi riesce a fare peggio del teammate Perez. Chiude sedicesimo una gara da dimenticare.
SOTTOTONO

VOTO 5 A VITALY PETROV
Anche lui non brilla nel porto di Valencia, perdendo il duello con Heidfeld. Per il resto come sopra.
ANNEBBIATO

VOTO 6 A MARK WEBBER
Non riesce a resistere all’Alonso furioso commettendo un errore in fase di rientro ai box che gli costa una posizione. L’australiano va lungo mancando l’ingresso della pit per il suo ultimo cambio gomme, cosa che gli fa perdere quei pochi secondi, tra cui il secondo posto.
AL LIMITE

VOTO 7 A LEWIS HAMILTON
“Rallenta” gli urlano in radio, ma questa parola non esiste nel suo vocabolario. Lui spinge, poi va in crisi di gomme e ringrazia l’errore dei meccanici Ferrari che gli permettono il quarto posto. Finalmente una gara pulita, cosa che non si vedeva da un po’.
IN RIPRESA

VOTO 8 A JAIME ALGUERSUARI
Un’altra gara da incorniciare dopo quella canadese. Lo spagnolo nella pista di casa chiude con un brillantissimo ottavo posto, complice una strategia a due stop, dopo aver preso il via dalla diciottesima piazza.
SCALATORE

VOTO 9 A FERNANDO ALONSO
Torna a vestire i panni di Zorro nella calda Valencia, tirando fuori frusta, spada e colpi di genio. Dà il massimo, con l’unico set di gomme nuove svernicia Webber salvo poi riprendersi il secondo posto perso ai box, allo stesso modo. Per il ciclo: “Chi di spada ferisce di spada perisce”.
CONDOTTIERO

VOTO 10 A SEBASTIAN VETTEL
Si riprende subito dall’errore che ha consegnato la vittoria a Button in Canada e gestisce la gara in modo impeccabile. Pole, vittoria e giro veloce per un hat-trick che gli permette di interporre tra lui e Webber ben 75 punti.
MERAVIGLIOSO

di Valerio Lo Muzzo da
Only F1

Formula 1: sport di squadra o singolo?

Di norma un tifoso che segue la F1, segue una squadra e si ritiene tale. Io no!
Io ho sempre preferito le emozioni che mi regalavano i piloti singoli.

Da qui sorge la domanda dalla dubbia risposta che frustra tutti i profondi seguitori di questa disciplina: come riteniamo questa F1, sport individuale o di squadra?

Probabilmente stiamo per affrontare un discorso del quale non arriveremo mai a capo, dove ognuno rimarrà, imperturbabile, nella sua scelta... noi proviamoci, la ritengo un'analisi basilare per farvi concepire al meglio quale sia il mio personale punto di vista, per farvi capire come io preferisca Fernando Alonso a una marca.

Il tifo, ritenuto come teoria, si suddivide tra il movimento di "sport individuale" e quello denominato "sport di squadra".

Il primo gruppo, ritiene la Formula 1 come una disciplina singolare, dove, la classifica piloti è maggiormente importante rispetto a quella costruttori: il loro punto fermo è il pilota, supportato e parteggiato sempre e comunque indipendentemente dal team per il quale possa correre.
La caccia al gadget, al merchandising, diventa come la guerra di Troia: provi ad ottenere più cose possibili di ogni inimmaginabile prodotto che il tuo idolo pubblicizza. Alla fine arrivi spossato e distrutto ma accerchiato da diavolerie multimarca.

Il movimento dei sostenitori dello "sport di squadra", probabilmente quello più conosciuto e diffuso in Italia grazie alla Ferrari, ritiene il campionato costruttori molto più importante del piloti, sostenendo sempre e comunque quello che viene definito "gruppo di lavoro".

L'importante è che vinca il team, non è fondamentale chi sia seduto nell'abitacolo. Se è vero che generalmente questa corrente di pensiero dimentica il passato, si scivola, a parer mio, nel concetto di ipocrisia. Come puoi esser fiero di avere nella tua squadra del cuore un pilota che fino all'anno prima, magari, ha sparlato e gettato fango su quello che è il tuo "credo sportivo" e contro il quale anche te, ti sei fortemente opposto? Questo ultimo concetto rappresenta la sintetica illustrazione del perché io mai potrei tifare una marca.

Mi metto nei panni del "ferrarista medio non moderato" (perché grazie a Dio, esistono i moderati e sono la maggioranza). Dal 2010 ama Fernando Alonso,come in passato ha amato Schumacher.
Nonostante dal 2005, ossia da quando lo spagnolo è diventato un pericoloso avversario del tedesco, lo ha insultato, schernito, ingiuriato, denigrato, ora accoglie Fernando a braccia aperte, gioisce quando lo vede sfrecciare, lo idolatra a ogni sua singola parola. Questa per me è incoerenza.
Come quelli che fino al 2006 hanno amato calorosamente Schumacher e dall'anno scorso non perdono occasione per svergognarlo e deriderlo per la sola colpa di essere tornato al volante di una Formula 1 ma non su una Ferrari. Cambiano i protagonisti, ma per quanto mi riguarda la logica appare equivalente.

Troviamo una terza categoria di tifoso, velata, che è difficile identificare in una o due parole. È un tifoso che crede ciecamente di supportare un team, quando invece dentro di sé si cela, e non si vuol far uscire, il movimento di osservatore di questa Formula 1 dal punto di vista "fan del pilota singolo", situazione evidente quando sei estremamente di parte per uno dei due corridori e si sprecano parole ingiuriando il compagno.
Quando ciò viene fatto notare, ci si scalda a tal punto da chiudere delle amicizie con la persona che lo fa saltare agli occhi, affermando strenuamente che, col solo scopo di auto-convincersi, l'unica cosa importante è vedere il team vincere, nonostante si sappia benissimo che non sia così.

È per tutta questa immensa serie di motivazioni che io, forse anche per una mia questione, mi pongo nel gruppo uno e decido di portare nel cuore i singoli.

27 giugno 2011

Domenicali: Grandi aggiornamenti per Silverstone

Stefano Domenicali commenta a Numero 1 su Rai2 la prestazione della Ferrari nel GP d'Europa con il secondo posto di Fernando Alonso ed il quinto di Felipe Massa: "È stata una bella gara, intensa e piena di emozioni dall'inizio alla fine. La Ferrari è stata molto forte, battendo in pista una delle Red Bull".

Domenicali afferma che per la gara di Silverstone, vero banco di prova per la vettura di Maranello, porteranno in pista degli aggiornamenti sui quali è già lavorato: "Abbiamo lavorato a Maranello sul pacchetto vettura sull'alto carico e porteremo delle cose nuove a Silverstone. Speriamo prima di tutto che funzionino e che siano sufficienti per colmare il distacco dai nostri principali avversari. Poi vedremo quanto pesi la modifica regolamentare rispetto ai nostri avversari. Silverstone, dunque, è importante in ottica futura: sarà la linea dal quale ripartire in ottica prestazionale", ha concluso.

26 giugno 2011

Fernando Alonso: Volevo salire sul podio

L’unico ad inserirsi nel dominio della Red Bull a Valencia è stato Fernando Alonso, che ha concluso la gara al secondo posto dietro solamente a Sebastian Vettel.
Il ferrarista ha mostrato una volta di più il suo talento, gareggiando alla pari con le vetture austriache e ottenendo un podio che comunque lo ripaga dopo lo sfortunato weekend canadese di 15 giorni fa.

"Ci tenevo a salire sul podio. Nella mia collezione di trofei mancano adesso soltanto quelli dei Gran Premi di Abu Dhabi e, ovviamente, dell’India: speriamo di completarla entro la fine di quest’anno! Mi ha fatto molto piacere risentire il gusto dello champagne, soprattutto davanti al bellissimo pubblico di Valencia, una città straordinaria, con una grande passione per le corse: è un risultato che ha un grande valore per me.

E’ difficile vedere le tribune quando si guida ma ho intuito che c’era un grande entusiasmo al momento del sorpasso su Webber. Questo risultato è positivo per tutta la squadra, perché costituisce una conferma che stiamo andando nella giusta direzione. Oggi i primi cento metri non sono stati un granché ma sapevamo che, partendo dal lato sporco, avremmo pagato qualcosa: poi ho avuto la fortuna di trovare un buco rimanendo all’esterno e sono riuscito anche a guadagnare una posizione rispetto alla griglia. E’ stato importante riuscire a sbarazzarsi subito delle McLaren, che oggi erano più lente di noi, così ci siamo concentrati su Webber e abbiamo centrato l’obiettivo. Poi, quando era sicuro che l’eravamo messo alle spalle, abbiamo provato a pensare a Vettel: non si sa mai cosa può accadere in Formula 1…

La strategia ha pagato: insistere sulle Soft è stata la mossa giusta. La superiorità della Red Bull resta importante ma è stato altrettanto importante rimanergli vicino e impedirgli la doppietta. Dobbiamo continuare così, gara dopo gara. Sappiamo che a Silverstone sarà durissima, perché quello è uno dei circuiti che più si adattano alla loro macchina
".

Gran Premio Europa: Vince Vettel. Alonso grande secondo!

Sebastian Vettel vince anche il Gran Premio d'Europa!
Sul circuito di Valencia troviamo anche un grande Fernando Alonso che, spinto dal pubblico di casa, porta la Ferrari sul secondo gradino del podio battendo Mark Webber.
Il leader del mondiale, invece, resta inarrivabile ma, tempi sul giro alla mano, non è così lontano.

Nonostante una partenza sotto tono, con lo spagnolo partito dalla quarta posizione ma fattosi superare da Massa alla prima curva che però riesce a risuperare a sua volta, raggiunge il secondo gradino del podio. Il terzo posto torna a parlare con accento austriaco, visto che la vettura austriaca, la Red Bull di Mark Webber, ha chiuso dietro ad Alonso.

Appena fuori dai primi tre, la McLaren di Lewis Hamilton, seguita dalla Ferrari di Felipe Massa al quinto posto. Sesta piazza per l'altra McLaren di Jenson Button, oggi apparso molto meno brillante rispetto al Gp Canada 2011, mentre settimo giunge Nico Rosberg sulla sua Mercedes e seguito da Jaime Alguersuari su Toro Rosso e Adrian Sutil su Force India. A chiudere la top ten c'è infine la Renault di Nick Heidfeld.

La classifica piloti del Mondiale di Formula 1 vede Sebastian Vettel sempre più al comando con 186 punti, seguito al secondo posto dal compagno di scuderia Mark Webber e dal pilota della McLaren, Jenson Buton, entrambi con 109 punti. Seguono poi Lewis Hamilton con 97 punti, Fernando Alonso con 87 e Felipe Massa con 42.

24 giugno 2011

Fernando Alonso: partire davanti è l'unica regola da seguire

L'inizio è quello dei migliori per Fernando Alonso in questo GP d'Europa. La virtuale prima posizione ottenuta nella seconda sessione di prove libere fa sognare gli alonsisti giunti in circuito.
Con il tempo di 1.37.968 ottenuto nei collaudi pomeridiani, il pilota spagnolo della Ferrari ha messo in fila la concorrenza che comunque sia scalpita come cavalli impazziti.

"Non ho ancora la pozione magica sarà importante partire davanti, ma non bisogna dimenticare che quest'anno tutte le pole le ha fatte la Red Bull. E anche la McLaren in qualifica ha fatto spesso meglio di noi.
Tutto sommato è stato un debutto positivo in questo weekend di Valencia, la mia seconda gara di casa. Abbiamo completato tutto il programma previsto, lavorando principalmente sulle gomme.
In particolare, in questo GP abbiamo per la prima volta la gomma medium. È stato importante poter girare tanto perché su un circuito come questo fare chilometri aiuta a prendere fiducia con la macchina, a cercare il limite e, quindi, a migliorare la prestazione.
La pista ha delle caratteristiche che si adattano bene alla nostra macchina ma è presto per poter dire dove siamo rispetto agli altri.
Già in passato siamo andati bene il primo giorno e poi abbiamo preso un secondo in qualifica quindi non voglio nemmeno guardare la classifica di oggi.
Nelle prove libere del venerdì si provano tante cose, la pista cambia molto velocemente, tanto più su un tracciato cittadino come questo ed è davvero impossibile fare previsioni
", ha concluso il ferrarista.

L'abbigliamento Faster Inside in Italia

È ufficiale! Faster lo ha pubblicato direttamente sulla propria bacheca di Facebook.

Oltre che gli accessori, quali borsoni e borse per il computer e gli accessori da cartoleria il mercato FASTER si è mosso e arriva anche in Italia con magliette e felpe.
Fino ad ora era possibile acquistare l'abbigliamento solo ed esclusivamente sullo store on line di Pep Jeans che però non inviava fuori dalla Spagna.

Per ora sono disponibili solo due tipi di magliette nelle tinte nera e bianca, la polo col colletto e due felpe una rossa e una nera. Ora speriamo che possano arrivare presto i nuovi colori e altri accessori!


Per scoprire i nuovi prodotti FASTER cliccate qui!

GP Europa-Libere 2: Alonso davanti a tutti. Valencia in visibilio!

Nelle seconde prove libere il miglior tempo è stato staccato in assoluto da Fernando Alonso con un 1.37.968 che fa sognare i fan. Lo spagnolo si è messo alle spalle la McLaren di Hamilton con un distacco di poco più di due decimi di secondo.

Terzo si è posizionato Sebastian Vettel, attuale leader del mondiale, precedendo Michael Schumacher e l'altra Ferrari di Felipe Massa. Sesto Jenson Button, in serie difficoltà con la sua monoposto e settimo ecco l'altra Red Bull di Mark Webber con circa mezzo un po più di mezzo secondo di ritardo da Alonso.

Ottavo tempo per Nico Rosberg, autore di alcuni errori oggi mentre nono e decimo ecco Nick Heidfeld davanti a Vitaly Petrov. Da segnalare che Jaime Alguersuari per un problema al motore Ferrari della sua monoposto non ha disputato la sessione.

I tempi della seconda sessione di prove libere del Gp di Europa a Valencia.


GP Europa-Libere 1: Webber in testa a tutti

Il pilota australiano della Red Bull, Mark Webber, è stato il più veloce nella prima sessione di prove libere del Gp d'Europa che si correrà domenica prossima sul circuito di Valencia.
Il pilota della Red Bull è stato nettamente il più veloce, girando otto decimi più veloce di Petrov della Renault e di Fernando Alonso su Ferrari che ha fatto registrare il terzo tempo.
Quarto tempo per Hamilton su McLaren, quinto per Heidfeld su Renault, sesto per Massa, settimo per Button. Il campione del mondo in carica e leader del mondiale, Sebastian Vettel, ha fatto registrare solo il sedicesimo tempo.


I tempi della prima sessione di prove libere del Gp di Europa a Valencia.

1 Mark Webber RBR-Renault 1:40.403
2 Vitaly Petrov Renault 1:41.227
3 Fernando Alonso Ferrari 1:41.239
4 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1:41.510
5 Nick Heidfeld Renault 1:41.580
6 Felipe Massa Ferrari 1:41.758
7 Jenson Button McLaren-Mercedes 1:41.926
8 Adrian Sutil Force India-Mercedes 1:41.955
9 Nico Rosberg Mercedes 1:42.043
10 Jaime Alguersuari STR-Ferrari 1:42.216
11 Michael Schumacher Mercedes 1:42.270
12 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 1:42.412
13 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1:42.704
14 Sergio Perez Sauber-Ferrari 1:42.738
15 Pastor Maldonado Williams-Cosworth 1:42.841
16 Sebastian Vettel RBR-Renault 1:42.941
17 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1:43.201
18 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1:43.769
19 Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1:44.136
20 Jerome d'Ambrosio Virgin-Cosworth 1:45.026
21 Timo Glock Virgin-Cosworth 1:45.221
22 Vitantonio Liuzzi HRT-Cosworth 1:45.494
23 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1:46.926
24 Karun Chandhok Lotus-Renault Nessun tempo

23 giugno 2011

Alonso: Per la rimonta serve una macchina top

"È più facile che riesca a fare il cammino per Santiago di Compostela che la rimonta nel Mondiale ".
Fernando Alonso ha spiegato con una battuta la sua situazione in F1 a un'iniziativa della Shell. Più facile fare il percorso dei cattolici verso il Santuario galiziano che recuperare i 92 punti che separano lui e la Ferrari dal forse irraggiungibile leader del mondiale, Sebastian Vettel, e dalla Red Bull.

Alonso ha aggiunto che ci sono ancora 12 gare e tutto il tempo per recuperare, ma "per farlo bisogna avere la migliore macchina. Se hai la quinta o la sesta diventa molto improbabile".

A proposto di Santiago, l'asturiano ha detto di averne parlato varie volte con alcuni amici, di fare il cammino almeno da Oviedo perchè non c'è tanta distanza. E in bicicletta non richiederebbe più di sei giorni. La sua risposta è stata: "Vediamo se ad agosto avrò abbastanza tempo libero".

Villasante e Alonso consegnano 100 borse di studio

Fernando Alonso con José Antonio Villasante, direttore generale della divisione Banco Santander Global Universidades, hanno consegnato cento borse di studio Formula Santander ad altrettanti studenti selezionati tra duemila candidati, che permetteranno loro di completare gli studi presso una delle quasi mille tra università e centri di ricerca sparsi in tutto il mondo con i quali il Banco Santander sta lavorando attraverso una divisione dedicata appositamente.

Il programma, presentato dal Presidente del Banco Santander Emilio Botin a Shanghai, in occasione del Gran Premio della Cina lo scorso 14 aprile, prevede trecento borse di studio ugualmente ripartite tra studenti inglesi, brasiliani e spagnoli e rappresenta la spina dorsale dell’azione sociale della banca, aiutando a mantenere un’alleanza stabile con università americane, asiatiche ed europee.

Gli studenti premiati nel paddock di Valencia, dove il pilota spagnolo è impegnato nell’ottava prova del campionato hanno ricevuto una borsa di studio del valore di cinquemila euro oltre ai biglietti per assistere alla gara in programma domenica.

Ad Alonso José Antonio Villasante ha regalato un libro firmato da tutti gli studenti che racconta la storia dell’università e il suo contributo al progresso nel mondo negli ultimi quattrocento anni. Presenti all’evento i Rettori di alcune delle principale Università spagnole.








22 giugno 2011

Festeggiamo il compleanno di Fernando Alonso!

Tra circa poco più di un mese, e più precisamente il 29 luglio, sarà il trentesimo compleanno di Fernando. E io ho pensato a una cosa.

Sarebbe carino creare un video di auguri da caricare su YouTube sul nostro canale. Io ho pensato di inserire sia foto che testo di ciascuno di noi (nel caso qualcuno non volesse darmi la foto non ci sono problemi, può inoltrarmi anche solo il testo).

Ovviamente nessuno ha l'obbligo di partecipare a questo progetto ma come al solito, più siamo e meglio è. Di seguito di riporto le semplicissime regole per partecipare al concorso.

1) Inviami il tuo nome e la tua città (solo nome di battesimo: i cognomi non saranno pubblicati);
2) Scrivi un messaggio di auguri di massimo 150 battute (testo SOLO ed esclusivamente in ITALIANO o in SPAGNOLO);
3) Inviami una tua foto con Fernando o da solo se non l'hai con lui o la tua immagine preferita di lui purchè non meno grande di 800X600 pixel.

Dovete inviare tutto ciò alla mail:
popoloalonsista@libero.it

Scadenza per partecipare al concorso 20 LUGLIO 2011.

NB. La precedenza per la partecipazione del concorso sarà data ai SOCI del fan club!

Grazie ancora per la vostra collaborazione!
Eleonora Ottonello

POPOLO ALONSISTA - il fan club di Fernando Alonso
http://diarioalonsista.blogspot.com/
popoloalonsista@libero.it

Intervista doppia: Fernando Alonso e Andrea Stella

BUON DIVERTIMENTO!


Anche Fernando Alonso nella squadra Oakley

Al massimo un paio di settimane fa, ci eravamo soffermati su quello che sembra essere l'occhiale d'annata di Fernando Alonso, oggi è arrivata la risposta ufficiale!

Oakley, Inc. ha annunciato oggi che Fernando Alonso è entrato a far parte del suo team di piloti professionisti. Due volte campione del mondo, il fenomeno spagnolo della Formula 1 sarà ambasciatore di casa Oakley in Europa e nel resto del mondo.

"Siamo orgogliosi di accogliere Fernando nella famiglia Oakley", ha affermato Olaf Dunz, Brand Director di Oakley EMEA. "La Formula 1 è la regina degli sport motoristici in tutto il mondo, una fusione di velocità e spettacolo che esige un livello di preparazione tecnica elevato. Fernando è un fuoriclasse nato, alla continua ricerca dell'eccellenza ed è un onore vederlo rappresentare il nostro marchio.
È un uomo pieno di temperamento che rimane fedele al suo personalissimo stile anche lontano dai circuiti e che nutre grande rispetto per la visione creativa e tecnologica di Oakley. Fernando rispecchia perfettamente il nostro ideale di sintesi tra scienza e arte, e contribuirà in maniera decisiva a consolidare la presenza di Oakley nell'universo dello sport
", ha concluso Dunz.

"Ho scelto Oakley perche’ e’ un brand autentico", ha dichiarato Alonso. "che supporta da molti anni i migliori atleti del mondo. Associare me stesso con i brand piu’ prestigiosi e’ sempre stata una parte fondamentale della mia carriera, sin dall’inizio. Oakley ha una visione, continuare ad eccellere attraverso la tecnologia e l’innovazione: tratti che sono di enorme importanza per gli atleti, inclusi i piloti di Formula 1”.

Mentre si prepara ad affrontare le prossime sfide del campionato di quest'anno, Alonso indossa i suoi Fuel Cell™, modello da sole Oakley che ha interpretato a suo modo grazie al programma di personalizzazione OCP (Oakley Custom Program).

Maggiori informazioni sulle innovazioni Oakley pensate per lo sport e la vita di tutti i giorni sono disponibili sul
sito.

21 giugno 2011

La FIA vieta i diffusori della Red Bull. Mondiale riaperto?

La notizia è vecchiotta, di sabato per la precisione, ma non ne avevamo ancora parlato.
È una di quelle news che lasciano perplessi e che inevitabilmente scatenano riflessioni.

La FIA ha vietato il diffusore soffiato della Red Bull che a partire dal GP d'Inghilterra non potrà più usufruirne.

In questa stagione completamente dominata dal pilotino di casa Sebastian Vettel (5 vittorie su 7 Gran Premi e 6 pole position su 7 qualifiche), il team dei bibitari si ritrova senza l'arma letale ideata dall'astuta mente del mago, tale Adrian Newey. Le cose cambieranno?

La Red Bull avrà meno carico aerodinamico in curva in quanto non potrà fare affidamento sull'aria calda convogliata sull'alettone posteriore dagli scarichi. Di conseguenza, le altre squadre potranno avvicinare le prestazioni delle inarrivabili monoposto di Vettel e Webber, e magari contendergli il titolo mondiale.

A trarne beneficio saranno le vetture che non adottano questo sistema o quelle che non sono riuscite a raggiungere lo stesso livello della Red Bull che invece, almeno sulla carta, dovrebbe essere penalizzata fortemente insieme a Mercedes, Renault e Williams che avevano investito molto su questo tipo di soluzione.
McLaren e Ferrari potrebbero così ridurre il proprio gap dai bibitari e cercare di rientrare in corsa per il campionato.

Quello che viene da chiedermi riguarda principalmente il perchè la FIA ci abbia messo tanto a indicare i diffusori fuori legge (poco più di 1/3 di campionato) e soprattutto: se non sono regolamentari, come mai il divieto entra in gioco dal GP d'Inghilterra e non immediatamente dalla gara di Valencia?

Fare pressuposti è a dir poco impensabile. La F1 è più complicata della risoluzione del cubo Rubik. Vedremo a Silverstone cosa succederà e se veramente le Red Bull saranno ridimensionate dall'assenza di questo particolare tecnico.

Vettel, intanto non perde questa occasione e si sfoga rilasciando dichiarazioni che esprimono nervosismo e amarezza: "Per noi in Red Bull non è un problema così grave. Credo che, se si guarda al progetto della nostra macchina, non è l'unico particolare determinante ai fini delle prestazioni. Penso che ci siano altre squadre che perderanno molto di più, per esempio, team come Renault o Mercedes che fanno completamente affidamento su questa tecnica. Non penso sia una decisione giusta". Paura?

Su Ebay scarpe e guanti di Alonso per gli orfani di Haiti

La ONG Solidariedad 2.0 nasce nella rete sociale quando un insieme di professionisti di settori differenti sente la necessità di fare qualcosa di concreto e attivo per affrontare la catastrofe umanitaria di Haiti.

Hanno iniziato a utilizzare Twitter per far conoscere al mondo le proprie idee e ora hanno organizzato un'asta benefica su Ebay piazzando le scarpe e i guanti di Fernando Alonso, i guanti di Casillas o le magliette autografate dai calciatori del Barcellona col solo intento di aiutare gli orfani e ricostruire le case di Haiti.

La presidente dell'organizzazione è Inmaculada Eiroa e grazie all'aiuto di sportivi famosi come Fernando Alonso, Nico Terol, Dani Pedrosa, Victor Valdés, Pinto, Pepe Reina, Juan Mata, Kun Agüero, Casto Espinosa, Gotilla, Mikel Arteta, Di Stefano e Arantxa Sánchez Vicario sta riuscendo nel suo intento di venire incontro al popolo haitiano.

Per partecipare all'asta su Ebay potete tranquillamente cliccare qui!

20 giugno 2011

Alonso: siamo in credito con la fortuna

«Fra pochi giorni comincia il fine settimana del Gran Premio d’Europa, la seconda gara della stagione che si corre in Spagna. E’ un appuntamento importante per la Scuderia Ferrari Marlboro e per me, che avrò un’altra opportunità di poter correre davanti al mio pubblico.

A dire il vero non sono mai stato troppo fortunato da quando questa gara si corre sul circuito cittadino di Valencia, in particolare lo scorso anno quando, nonostante una macchina molto competitiva, finii all’ottavo posto. Tutti però si ricordano quello che accadde con l’uscita di pista della safety-car e non vale certo la pena tornarci sopra.

Sono sempre dell’idea che sfortuna e fortuna si compensino alla fine della stagione e magari questa legge non scritta vale anche per le piste: allora diciamo che mi farebbe piacere che quello che la sorte ci ha tolto lo scorso anno ce lo restituisca adesso!
Del resto, anche in questo inizio di stagione sembra che la sorte non ci sia favorevole: a Montreal, in gara, non ce n’è andata dritta una….

So che c’è tanta attesa da parte dei nostri tifosi per la prima vittoria della stagione e vi assicuro che anche per noi è la stessa cosa. Nelle ultime due gare abbiamo dimostrato chiaramente di avere il potenziale per vincere e, soprattutto a Monaco, ci siamo andati molto vicini anche se credo che anche in Canada avremmo potuto lottare fino in fondo, considerato quello che si era visto in qualifica.
Adesso andiamo su un tracciato che ha delle caratteristiche abbastanza simili a quello di Montreal e non ci dovrebbero essere apparentemente dei motivi per cui non essere competitivi anche lì. La 150° Italia sarà sostanzialmente nella stessa configurazione che abbiamo visto nell’ultima gara e la novità più grande sarà il debutto ufficiale della gomma a mescola media prodotta dalla Pirelli, che sarà accoppiata a quella supermorbida.

Durante l’inverno avevamo potuto provare diverse volte questo pneumatico ma adesso sarà tutta un’altra cosa, visto che la differenza di temperatura rispetto ai test di febbraio e marzo sarà di una ventina di gradi e che le caratteristiche del tracciato di Valencia non sono certo paragonabili né a quelle di Jerez o di Barcellona né tantomeno a quelle del tracciato permanente di Cheste, situato ad una ventina di chilometri dal centro città.
A Montreal abbiamo avuto modo di assaggiare queste gomme durante le due sessioni di prove libere del venerdì ma una cosa è fare qualche giro su un circuito che non è necessariamente quello più adatto per quel tipo di pneumatico, un’altra è provarle in maniera approfondita, pensando alla qualifica e alla gara.

Valencia è una città cui sono particolarmente legato e sta diventando un po’ un luogo simbolico nella storia del mio rapporto con la Ferrari. E’ stato proprio a Cheste che ho fatto la mia prima apparizione pubblica dopo aver firmato il primo contratto con la Scuderia Ferrari Marlboro, in occasione del
Ferrari Day del 2009 e, su quella stessa pista, ho guidato ufficialmente la mia prima Ferrari di Formula 1, il 3 febbraio dello scorso anno.
Beh, forse è giunto il momento di aggiungere un’altra “prima volta” a questa storia… E poi il Gran Premio d’Europa l’ho già vinto due volte, quando la corsa si disputava al Nürburgring: in Italia si dice non c’è due senza tre...».

Dal blog di Fernando Alonso su Ferrari.it

19 giugno 2011

Gran Premio d'Europa: gli orari

Venerdì 24 Giugno
10:00-11:30 Prove Libere 1
14:00-15:30 Prove Libere 2

Sabato 25 Giugno
11:00-12:00 Prove Libere 3
14:00-15:00 Qualifiche – Rai Due


Domenica 26 Giugno
14:00 Gara – Rai Uno

18 giugno 2011

Alonso è il terzo sportivo più pagato del mondo

Fernando Alonso è il terzo sportivo più pagato al mondo, con un ingaggio stimato di 45 milioni di dollari. Questo secondo la lista pubblicata annualmente da Sports Illustrated, che vede il campione di tennis del Grande Slam, Roger Federer, sul gradino più alto.

Secondo è il campione filippino di boxe Manny Pacquiano, Alonso segue questi due campioni, con Lionel Messi e Cristiano Ronaldo che completano i primi cinque.

Altri personaggi dello sport che compaiono in questa lista sono: Valentino Rossi (8°), Lewis Hamilton (13°) e Michael Schumacher (20°).

17 giugno 2011

Fernando Alonso doppia CARS 2 - le immagini

Per stasera altro pezzullo fotografico! Questa volta il protagonista è Fernando Alonso presso gli studi Disney in occasione del doppiaggio di CARS 2.
Per Fernando è più difficile doppiare una pellicola rispetto a guidare una vettura di F1 perchè devi seguire il ritmo delle immagini e secondo voi?
Per vedere come è andata completamente arrivate fino a fondo pezzo dove troverete una sorpresa! Godetevi le immagini!












Cars 2 - le immagini

In una serata a basso spirito d'iniziativa causa stanchezza e senza grandi notizie, ho deciso di caricarvi come post numero 300 alcune immagini provenienti dal cartone animato CARS 2 dove ci sarà anche Fernando Alonso!











16 giugno 2011

Valencia? Il circuito più caro della F1

La settimana prossima partirà ufficialmente la preparazione per il GP d'Europa a Valencia e Carlos Gracia, presidente della Federazione Spagnola di Automobilismo (la nostra ACI), nonostante sia entusiasta per questo ritorno della F1 a Valencia, non nasconde la preoccupazione per la scarsa vendita dei biglietti.

Gracia ha spiegato che gli hotel di Valencia sono i più cari della Formula 1, in base a quanto stimato dalle agenzie di viaggio e l'iniziativa di alcuni bar e ristoranti di inserire nelle loro proposte menù a prezzo fisso da 20.00 €, può anche essere una valida offerta... c'è solo un problema: appena il "circo" alza le tende gli stessi menù tornano al costo di 10.00 €, ecco la fregatura!

In questa situazione solo una pole position di Fernando Alonso al sabato sembrerebbe salvare le sorti di questa gara. Una pole che potrebbe far scaturire la caccia al biglietto domenicale.

Aspar spera nel trionfo di Fernando Alonso a Valencia

Jorge Martinez Aspar, vice presidente della Valmor Sports, l'ente che organizza il gran premio d'Europa, confida in una vittoria di Fernando Alonso sul circuito cittadino valenciano il prossimo fine settimana. Come ha spiegato lo stesso Martinez "la Ferrari ha migliorato moltissimo e Alonso può vincere".

15 giugno 2011

Niente gran premio del Bahrain nel 2011

Finalmente è ufficiale e la notizia è arrivata pochissimi minuti fa!

La Federazione ha deciso che il Gran Premio del Bahrain non s'ha da fare in questo 2011, dove il calendario avrà diciannove gare all'attivo. La stagione si concluderà in Brasile il prossimo 27 novembre.

Ricordiamo che la FIA aveva votato, all'inizio di questo mese, a favore per il ripristino della gara del Bahrain da disputarsi il prossimo 11 dicembre. Dopo le voci contrarie di molti piloti e della FOTA stessa anche l'organo di governo di questa F1 ha alzato bandiera bianca e ha annunciato che il gran premio tornerà a Sakhir dalla prossima stagione.

Post più popolari

Notizie di F1 aggiornate da RacingWorld