
Il pilota della Ferrari Driver Academy non solo può beneficiare del grande supporto di una delle scuderie più potenti della Formula 1 ma ha anche l'appoggio del suo manager che di nome fa Nicolas Todt, per chi non lo sapesse figlio di Jean Todt, attuale presidente della Fia. Già le prestazioni 2011 del 22enne francese in Gp2 sono state senza alcun dubbio al di sotto delle aspettative con un campionato concluso con un distacco da Romain Grosjean (vincitore dell'iride) di 36 punti e la sutuazione si complica quando i team più giovani o di media-bassa fascia, pretendono piloti paganti che portano in dote una buona dote di sponsor.
Jules potrebbe accasarsi alla Force India nel ruolo di terzo pilota, raggiungendo così Paul di Resta e Nico Hulkenberg alla corte di Vijay Mallya. Svolgendo il compito di terzo pilota avrebbe la possibilità di effettuare dei test e guidare in qualche venerdì di gara, in previsione di un arrivo in Formula 1 da pilota titolare in previsione 2013. «Voglio trovare un team che mi permetta di girare il più possibile e allo stesso tempo voglio restare in orbita Ferrari -ha dichiarato Bianchi. Mi sento pronto per la F1 già quest'anno».
Come si dice in questi casi: chi non stima altri che sé, è felice quanto un re!
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