Alonso, Button, Hamilton e Webber: un sedile per quattro

Chiuso per ferie, ci si rivede il prossimo anno. Il mondiale F1 2011 sia già stato deciso in anticipo, sia per il titolo piloti, andato a Sebastian Vettel, che per quello costruttori, assegnato alla Red Bull, le ultime tre gare (India, Abu Dhabi, Brasile) non sono da trascurare.
In ballo c'è l'alloro da vicencampione iridato e, nonostante lo scarso premio di consolazione, a darsi battaglia ci sono quattro piloti, probabilmente i migliori di questa pazza Formula 1 quali, Fernando Alonso, Jenson Button, Lewis Hamilton e Mark Webber.

Diversi per stile di guida, caratteristiche e vicende umane. Sotto la nostra lente di ingrandimento sono passati i loro punti di forza e punti di debolezza che potrebbero portarli alla gloria o all'inferno in questo mese e poco più che li distanzia dalla fine del mondiale 2011.


Fernando Alonso
Punti di forza: È uno dei più completi della griglia, se non il più completo. Perde un po' in velocità sul giro secco della qualifica ma in gara combatte come un leone. Da nove Gran Premi termina sempre nelle prime cinque posizioni con la costanza di pochi altri.
Punti di debolezza: La Ferrari è indubbiamente inferiore rispetto a Red Bull e McLaren e il talento del pilota potrebbe non bastare a compensare il divario prestazionale che divide la vettura di Maranello dalle dirette inseguitrici.

Jenson Button
Punti di forza: Ora come ora è lui il vicecampione del mondo con la bellezza di 10 punti di vantaggio sul terzo in classifica (Alonso). Ovviamente, levando la supremazia di Sebastian Vettel, tra i normali, Button, mago delle situazioni dalla complicata lettura (vedi Canada), è quello che ha ottenuto più successi durante l'anno (3), e forse, guardando questo metro, il più meritevole per la seconda posizione.
Punti di debolezza: Negli scontri diretti non è cattivo quanto basta e ad Abu Dhabi e in Brasile non ha mai ottenuto una vittoria.

Lewis Hamilton
Punti di forza: Assieme ad Alonso è sicuramente uno dei migliori piloti della Formula 1 moderna riuscendo a dimostrare quello che è il suo talento anche con una McLaren leggermente avanti alla Ferrari. La settimana scorsa in Corea è tornato ad essere il fenomeno che tutti conoscevamo. Se è vero che in questi ultimi tre appuntamenti non ha niente da perdere, potrebbe decidere di rischiare il tutto per tutto per portare a casa il titolo di vicecampione del mondo.
Punti di debolezza: Ventisei punti di svantaggio da Vettel non sono pochi e la costanza, per lo meno ultimamente, non è il suo forte. Dietro a questa serie di prestazioni sottotono si dice ci possa essere una imminente rottura con la fidanzata Nicole Scherzinger, leader delle Pussycat Dolls, a causa di un tradimento di lei con un terzo uomo. Dividere la vita professionale da quella privata è la prima cosa della lista da fare per un pilota di F1.

Mark Webber
Punti di forza: Ha la monoposto più veloce e affidabile in assoluto in circolazione. La Red Bull ha annunciato che farà di tutto per consentirgli di diventare vicecampione del mondo. Ma è veramente questo che Mark vuole?
Punti di debolezza: Nonostante l'astronave che guida e che ha portato il compagno di squadra diretto sul tetto del mondo non ha mai vinto una gara quest'anno e in carriera non ha mai terminato un mondiale in un piazzamento migliore del terzo posto. La Red Bull c'è, e tutta. Quello che manca fin troppe volte è proprio il pilota australiano: le prestazioni di Webber comparate con quelle del tedesco rischiano una pessima figuraccia.

Tra questi quattro piloti, chi sarà quello che la spunterà a fine anno?