Sergio Perez: Compagno di Alonso? Non avrei paura

Sergio Perez, il giovane ventunenne della Sauber, da debuttante si è trasformato nell'essere la vera rivelazione della stagione collocandosi ufficialmente in orbita Ferrari alla ricerca di un sostituto di Felipe Massa dal 2013, probabile ultimo anno del brasiliano a Maranello.
Checo Perez, come viene chiamato dagli addetti ai lavori, è già un allievo della Ferrari Driver Academy guidata da Luca Baldisserri, nonostante le voci di alto interesse provenienti da Maranello riguardo a un futuro in rosso, preferisce consolidare la sue potenzialità, passo dopo passo, alla guida della Sauber.

Ventuno anni e tanti sogni nel cassetto, talento e maturità. Intervistato da Manuel Franco di AS.Com, quotidiano sportivo spagnolo, il giovane messicano ha affermato che essere il compagno di squadra di Fernando Alonso non gli creerebbe particolari problemi.
Dopo il momento difficile che ha dovuto superare a seguito del terribile incidente al gran premio di Monaco, quando non solo perse il controllo della vettura ma anche conoscenza, il suo obiettivo per il 2012 è quello di migliorare l'attuale posizione nel campionato del mondo sempre alla guida della Sauber, unico team che gli ha dato fiducia per l'attuale annata.

Quando il giornalista, gli chiede di un suo possibile approdo a Maranello a partire dal 2013, Checo Perez risponde, senza far trasparire troppi grilli per la testa: "Ho un contratto con la Sauber anche per il prossimo anno e devo migliorarmi se voglio avere qualche chance di arrivare alla Ferrari prima o poi", ha spiegato il messicano e ha continuato, "Il mio obiettivo è quello di diventare campione del mondo e per farlo deve correre per una scuderia che mi possa permettere di giungere a questo risultato, come la Ferrari appunto".
Paura di essere compagno di Fernando Alonso? Niente affatto, per Perez lo spagnolo è una grande motivazione come lui stesso ammette: "Alonso è il miglior pilota della griglia di partenza e trovarmi a essere suo compagno di squadra già al mio terzo anno di Formula 1, sarebbe fantastico: imparerei molto, lo ascolterei e potrò migliorare come pilota", ha concluso Sergio.