Ecco perché abbiamo penalizzato Felipe Massa. Le spiegazioni di Johnny Herbert

Per che cosa verrà ricordata la stagione 2011 di Formula 1? Quasi sicuramente sarà difficile eliminare dalla nostra memoria le scazzottate tra Hamilton e Massa che hanno tenuto i tifosi col fiato sospeso fin dall'inizio del campionato e che domenica, in occasione del Gran Premio d'India, ha visto lo svolgersi dell'ennesimo match.

Lo scontro del Buddh International Circuit tra il brasiliano della Ferrari e l'inglese della McLaren ha visto la penalizzazione, da parte della commissione giudicante, proprio di Felipe Massa colpevole di aver voluto la collisione con Hamilton.
I tifosi ferraristi e il team stesso, indignato da questa situazione, ormai da giorni non si spiegano il perché di questa decisione tanto che più lo stesso Johnny Herbert, ex pilota che ha svolto il ruolo di steward sul tracciato di Nuova Delhi, ha voluto dare una spiegazione ai tifosi riguardo alla penalizzazione inflitta a Felipe Massa attraverso le colonne del The National, un giornale di Abu Dhabi.

"La decisione di penalizzare Felipe Massa per il suo contatto con Lewis Hamilton è stata presa per un semplice fatto, che la toccata si sarebbe potuta evitare", ha spiegato Herbert, "So che Massa è stato sconvolto dalla nostra decisione, ma credo che abbiamo fatto la scelta giusta. Questo è stato il processo dell'esecuzione: quando la Ferrari di Massa si è avvicinata al la McLaren di Hamilton al 24 ° giro della gara, abbiamo guardato i replay per vedere se una punizione doveva essere data per l'incidente. Dopo aver guardato il fatto da angolazioni diverse e studiare tutti i dati a nostra disposizione, era chiaro che Massa sapeva dove si trovava Hamilton ma ha scelto di girare verso di lui".

L'ex pilota inglese, vincitore di tre gran premi in carriera, è sicuro che Hamilton non abbia potuto evitare la collisione nel momento in cui Massa ha iniziato il suo spostamento verso l'interno: "Si vedeva che Massa guardava nello specchietto a lato, in modo che era in grado di vedere Hamilton era alla sua sinistra mentre si avvicinavano entrambi per curvare. Massa a questo punto si è portato addosso davanti a lui, con i due che sono arrivati al contatto e Hamilton non avrebbe potuto fare nulla per evitarlo".